CIO: Londra è pronta ad ospitare i Giochi
Esito positivo dalla visita della delegazione guidata dal presidente Rogge: Con il supporto della popolazione, Londra 2012 sarà sicuramente un evento memorabile anche per gli atleti e i fans. Papà scommette sul figlio «Medaglia Olimpica entro il 2028»
LONDRA - A 119 giorni dall'inizio dei Giochi Olimpici, Londra è pronta. Lo dice il Comitato olimpico internazionale dopo la visita nella capitale britannica. La delegazione del Cio, guidata dal presidente Jacques Rogge, ha concluso ieri l'ispezione dei siti olimpici: «Londra è pronta ad accogliere il mondo la prossima estate - ha affermato Denis Oswald, presidente della Commissione di coordinamento del Cio -. Anche se molti dettagli dovranno essere sistemati da qui al 27 luglio, la città è sulla strada giusta per offrire un evento eccezionale. Con il supporto della popolazione, Londra 2012 sarà sicuramente un evento memorabile anche per gli atleti e i fans».
Non può che inorgoglirsi per tali parole Sebastian Coe, presidente del comitato organizzatore: «Siamo soddisfatti del verdetto del Cio secondo cui siamo sulla strada giusta per regalare al mondo dei Giochi fantastici - ha replicato -. Non potevamo contare su una squadra migliore, non solo all'interno del comitato ma in tutto il Regno Unito, per tenere fede alle promesse fatte quando ci sono stati assegnate le Olimpiadi».
Papà scommette sul figlio «Medaglia Olimpica entro il 2028» - Un figlio promettente nello sport e il gusto, tutto britannico, della scommessa. Sono gli ingredienti che hanno spinto un giocatore inglese, Frozo Zambas di St. Leonard On Sea, a scommettere che suo figlio quattordicenne, Kobe, riuscirà a conquistare una medaglia olimpica in atletica leggera prima di aver compiuto i 30 anni. «Scommessa accettata» la risposta di un bookmaker, che ha fissato a 250 volte la posta le chance per Kobe di valorizzare il suo talento nei 100 metri e nel salto in lungo fino al punto da conquistare una medaglia alle Olimpiadi. Termine ultimo della scommessa, che potrebbe realizzare una vincita da 25 mila sterline (poco meno di 30 mila euro, con una giocata da 100 sterline), sono i Giochi del 2028, ma il piccolo Kobe avrà a disposizione anche le edizioni del 2016, del 2020 e del 2024 per vincere la scommessa. Ma non è l'unica proposta del genere giunta sul tavolo dei bookmaker d'Oltremanica. Un mese dopo la nascita della figlia Sophie Elizabeth, nel 2005, Chris Barrows ha voluto puntare anche lui 100 sterline sulla medaglia nel triathlon ai Giochi 2028. Una possibilità, questa volta, ancora più ricca: bancata 1000 a 1, potrebbe fruttare ben 100 mila sterline.