29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Moratti: Stagione rovinata da Gasperini

Inter: via Ranieri, arriva Stramaccioni

Claudio Ranieri non è più l'allenatore dell'Inter. Il tecnico è stato esonerato all'indomani della sconfitta rimediata dai nerazzurri sul campo della Juventus. La panchina è stata affidata ad Andrea Stramaccioni, 36enne romano, alla guida della formazione Primavera

MILANO - Claudio Ranieri non è più l'allenatore dell'Inter. Il tecnico è stato esonerato all'indomani della sconfitta rimediata dai nerazzurri sul campo della Juventus. La panchina è stata affidata ad Andrea Stramaccioni, 36enne romano, che alla guida della formazione Primavera si era appena laureato campione d'Europa. Quella all'Inter sarà la sua prima panchina tra i professionisti: prima di approdare in nerazzurro aveva lavorato nel settore giovanile della Roma dal 2005 al 2011.

La nota della società - L'addio di Ranieri è stato comunicato dalla società nerazzurra in una nota nella quale si legge che «il presidente Massimo Moratti e tutta F.C. Internazionale ringraziano Claudio Ranieri e il suo staff per la professionalità e l'impegno profusi, con sincerità, in questi mesi alla guida della squadra. F.C. Internazionale comunica inoltre di aver affidato la squadra ad Andrea Stramaccioni, tecnico della Primavera che ha vinto la prima edizione della Next Generation Series. Il più grande e affettuoso in bocca al lupo ad Andrea Stramaccioni che da domani sarà al lavoro con la squadra al centro sportivo Angelo Moratti».
La decisione di cambiare allenatore è arrivata a poche ore di distanza dalle parole del presidente Massimo Moratti che, nel pomeriggio, aveva lasciato intendere di voler confermare Ranieri fino alla fine della stagione. L'avventura nerazzurra di Ranieri finisce dopo sei mesi: il tecnico, che aveva preso il posto di Gasperini a sua volta esonerato dopo la sconfitta di Novara alla quarta giornata di campionato, aveva esordito in Bologna-Inter 1-3 dello scorso 24 settembre. Il suo bilancio in campionato è di 12 vittorie, 4 pareggi e 10 sconfitte. In Tim Cup è uscito ai quarti per mano del Napoli, mentre l'avventura in Champions League si è fermata agli ottavi nel doppio confronto con il Marsiglia.

Moratti: Stagione rovinata da Gasperini - «La stagione è stata rovinata da Gasperini. La maggior parte delle colpe sono sue». Nel giorno dell'insediamento di Andrea Stramaccioni sulla panchina dell'Inter, Massimo Moratti si leva alcuni sassolini dalla scarpa. Il numero uno nerazzurro ha parole di fuoco per Gian Piero Gasperini, che ha guidato l'Inter nella prima parte della stagione corso: «Non sono soddisfatto di lui - afferma Moratti durante una chiacchierata informale con due neo laureati nel cortile dell'Università Statale di Milano riportata dal sito contropiede.net -, se le cose non sono andate bene è soprattutto colpa sua». Tirata di orecchie anche per Diego Forlan, protagonista di una stagione deludente: «Ha giocato poco e male». Tutt'altro il pensiero del patron su Claudio Ranieri, che ha guidato i nerazzurri per 26 giornate di campionato prima di rescindere il suo contratto dopo gli ultimi deludenti risultati. «Ranieri è un signore - afferma Moratti - gli piacerebbe restare in società». Il presidente si sofferma sui motivi che l'hanno spinto a cambiare: «Ci voleva qualcosa di nuovo, che desse una scossa all'ambiente - spiega -. Almeno ora ti alzi al mattino e c'è qualcosa di nuovo. Stramaccioni tatticamente è molto bravo, con la Primavera ha fatto un lavoro splendido in questi mesi. Tenerlo l'anno prossimo? Se me le vince tutte. Nel terzo posto ci spero, ma non ci credo».