23 giugno 2025
Aggiornato 02:00
Rugby | Sei Nazioni 2012

Parisse: Vogliamo battere l'Inghilterra

L'Italia del ct Jacques Brunel spera di ripetere quanto fatto lo scorso marzo contro la Francia. Il capitano azzurro: Daremo tutto per raggiungere la vittoria

MILANO - «Rispettiamo gli inglesi, ma daremo tutto per raggiungere la vittoria per noi stessi e per il nostro pubblico». Suona la carica Sergio Parisse, capitano dell'Italrugby che domani affronterà l'Inghilterra allo stadio Olimpico di Roma nella seconda giornata del Sei Nazioni. L'italo-argentino è convinto che gli azzurri possano ottenere un successo storica: «Giocare all'Olimpico davanti a tanta gente per la prima volta nel Sei Nazioni è una grande responsabilità - ha affermato -. L'Inghilterra è una squadra molto forte, qualcuno dà per scontato che vinceremo ma una sconfitta non sarebbe una catastrofe».

Il capitano azzurro: Daremo tutto per raggiungere la vittoria - L'Italia del ct Jacques Brunel spera di ripetere quanto fatto lo scorso marzo contro la Francia: «Come allora, vincere una partita di questo genere darebbe un'enorme spinta al movimento - ha proseguito Parisse -. Non sarà facile, ma di certo non andremo in campo per cercare onorevoli sconfitte. Abbiamo lavorato molto sulle rimesse laterali, dovremo creare più di un problema agli inglesi in questo senso».
Domani Parisse eguaglierà Massimo Giovanelli e Marco Bortolami come numero di presenze da capitano, 37: «Capitanare l'Italia per me è un onore, ma non mi importano le statistiche - ha chiarito il 28enne nato a La Plata -. Per me è importante il rispetto dei compagni. Il nuovo gioco di Brunel? Siamo contenti di questo piano tattico, vogliamo essere sempre più efficaci in attacco».