Lamela: La lite con Osvaldo è passata
Ma non gli mai detto «Tu non sei Maradona» come hanno scritto i giornali: Sono molto contento del mio rendimento ma dobbiamo lavorare perché vogliamo raggiungere obiettivi importanti
ROMA - Erik Lamela sta crescendo e un passo dopo l'altro sta diventando uno degli elementi chiave della Roma di Luis Enrique. L'argentino classe 1992 arrivato la scorsa estate dal River Plate, ha parlato sulla rivista ufficiale La Roma, partendo dalla chiacchierata lite con il compagno Osvaldo dopo la sconfitta con l'Udinese: «La lite con Pablo è già passata, lui mi ha chiesto scusa, ma una cosa è certa, non gli ho mai detto: Tu non sei Maradona come hanno scritto i giornali. E, francamente, non capisco come siano uscite certe cose». Il 'Coco' ha poi commentato il suo ruolo in campo: «Mi sento un trequartista, mi piace aiutare i compagni durante la partita. Il mio motto è: 'Tutti per uno, uno per tutti', solo così si può diventare una squadra. Anche se ho solo diciannove anni, questo può essere un punto d'arrivo della mia carriera».
Lamela tornerà al lavoro insieme ai compagni e a Luis Enrique, a Trigoria dal 2 gennaio. Nonostante la giovane età, il 'Coco' ha le idee ben chiare sugli obiettivi stagionali: «Sono molto contento del mio rendimento ma dobbiamo lavorare perché vogliamo raggiungere obiettivi importanti. Siamo lontani dal primo posto ma dobbiamo lottare per arrivare in zona Champions».