20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Rischia anche la maglia della Nazionale

Roma: Osvaldo picchia Lamela, sospeso dieci giorni

Il fatto sarebbe avvenuto al termine di un'accesa discussione durante la quale Osvaldo avrebbe rimproverato ai giocatori più giovani uno scarso rendimento

ROMA - Clima pesantissimo in casa Roma dopo la sconfitta di Udine nell'anticipo di venerdì. L'attaccante giallorosso Pablo Daniel Osvaldo, negli spogliatoi dopo la fine della partita, avrebbe colpito l'argentino Erik Lamela con un pugno al volto. Il fatto sarebbe avvenuto al termine di un'accesa discussione durante la quale Osvaldo avrebbe rimproverato ai giocatori più giovani uno scarso rendimento. Immediata la reazione dei compagni, che sono intervenuti a sedare la rissa. Il tecnico romanista Luis Enrique, dal canto suo, ha chiesto e ottenuto dalla società una multa salata e la sospensione dell'attaccante italo-argentino per dieci giorni, ovvero fino alla partita di domenica prossima contro la Fiorentina, gara dalla quale Osvaldo sarà quindi escluso.

In mattinata l'attaccante, giunto a Trigoria per l'allenamento, ha chiesto pubblicamente scusa a Lamela, agli altri compagni e a Luis Enrique, ma quest'ultimo è stato irremovibile. A questo punto Osvaldo rischia di perdere anche la maglia della Nazionale azzurra: da quando Prandelli è diventato il commissario tecnico azzurro, infatti, le convocazioni dei giocatori sono subordinate al rispetto di un codice etico e comportamentale.