28 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Il caso Calciopoli

Moratti e Della Valle, polemica infinita per lo scudetto 2006

Il Presidente dell'Inter: «Questione già decisa». Il Presidente della Fiorentina: «Moratti si confronti». Marotta (Juventus): «Risponderemo per vie legali»

MILANO - E' arrivata la tanto attesa risposta del presidente dell'Inter Massimo Moratti a Diego Della Valle. Il numero uno della Fiorentina si era reso protagonista, nei giorni scorsi, di un'invettiva senza precedenti nei confronti del patron nerazzurro.
Oggetto delle accuse del massimo dirigente gigliato era stato l'atteggiamento della società di via Durini e in particolare di Moratti in relazione alla decisione del Consiglio di Lega di non revocare lo scudetto del 2006 all'Inter.
«E' difficile comprendere il senso delle ripetute richieste d'incontro che il signor Diego Della Valle, azionista di riferimento di ACF Fiorentina, avanza: la questione non è un fatto privato, da decidere facendo quattro chiacchiere intorno a un tavolo - si legge nella lettera pubblicata sul sito ufficiale nerazzurro -. E' questione già decisa dagli organi istituzionalmente competenti e proprio il doveroso rispetto degli ambiti istituzionali consiglia a tutti di attenersi a quelle decisioni, come si conviene in un Paese civile, che non sostituisce chiacchiere fra privati ai giudizi delle Autorità preposte».
«Tali continue richieste - continua Moratti - altro non fanno che cercar di tener aperta, esasperandola inutilmente, una questione che ha già trovato conclusiva risposta proprio nelle sentenze che sembrano non piacere al signor Della Valle, ovviamente sensibile anche a quelle future».

Della Valle: «Moratti si confronti» - E' una polemica infinita quella tra Diego Della Valle e Massimo Moratti. Stavolta è il presidente della Fiorentina a replicare alle dichiarazioni del numero uno dell'Inter: «Si sta tentando strumentalmente di trasformare una questione molto seria in una sterile polemica estiva», attacca il presidente dei viola durante la conferenza stampa a Firenze.
Della Valle aggiunge: «Risponderò a Moratti con una conferenza stampa la prossima settimana, prima dell'inizio del campionato».
Il patron dei gigliati si augura un chiarimento riguardo alla questione dello Scudetto del 2006: «Sarebbe bello e utile allo spirito chiarificatore e di pacificazione - dichiara -, che ho auspicato fin dall'inizio. Moratti dev'essere presente, in modo da poter chiarire entrambi, con civiltà, qual è stata la nostra posizione e quali sono stati i nostri comportamenti prima, durante e dopo lo scandalo del calcio». Della Valle precisa inoltre che «nascondersi dietro una prescrizione ambigua non può certo bastare a tutti quelli che amano il calcio e la giustizia».
Il presidente della Fiorentina conclude affermando che «abbiamo l'obbligo di fare chiarezza nei confronti dei nostri tifosi e del mondo del calcio, onde poter ricominciare la nuova stagione possibilmente con più serenità e meno violenza. Spero sinceramente che Moratti provi a trovare il coraggio necessario e accetti questa proposta, invece di alimentare polemiche a distanza che non risolvono nulla».

Marotta: «Risponderemo per vie legali» - «La Juventus sta intraprendendo ogni forma di azione legale per avere giustizia». E' questa la risposta, indiretta, della Juventus, attraverso il suo amministratore delegato, Beppe Marotta, a Massimo Moratti, che a sua volta ha risposto con una lettera all'invito polemico di Diego Della Valle a parlar chiaro sulla questione Calciopoli smettendo di farlo soltanto con battute di spirito. «Faremo ogni tentativo - ha aggiunto Marotta - per riavere quello che milioni di tifosi che hanno fede nei colori di una squadra e nell'operato dei suoi dirigenti, giustamente hanno sottoscritto. Non è il momento di fare altre dichiarazioni. Della questione si occupa personalmente il nostro presidente e sarà lui a prendere le ulteriori posizioni».