27 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Fantacalcio

Ibrahimovic: Balotelli? Al Milan non c'è spazio per lui

Lo svedese: «Siamo già in tanti. Con Cassano mi trovo molto bene. Ronaldo il più grande giocatore della storia, Maldini quello più leale»

ROMA - «Balotelli? Qui non c'è posto per lui. Quanti attaccanti dobbiamo essere? Per me siamo fortissimi davanti, per come io vedo le cose gli attaccanti ci sono, anche se queste sono cose del dottor Galliani». Zlatan Ibrahimovic ha le idee chiare sull'eventuale arrivo di Balotelli in maglia rossonera. Per Ibra l'attaccante del Manchester City avrebbe vita dura in maglia rossonera data la concorrenza che c'è, ultima quella di Antonio Cassano. Sul talento di Bari vecchia, Ibrahimovic ha detto di trovarsi «bene con lui, è un grande giocatore. Quando metti i grandi giocatori in campo, si trovano subito. E' qualcosa di automatico, c'è feeling, ma le stesse cose ci sono anche con Robinho e Pato». Per Ibra è facile giocare con gente come Cassano, in quanto «ha una visione di gioco incredibile, dal niente ti può dare un pallone che ti mette solo davanti al portiere, è per queste qualità che è qui al Milan».

L'Inter dopo aver battuto il Cesena nel recupero è a meno sei dal Milan (e con una gara in meno), ma il fuoriclasse svedese non si preoccupa di questo, anzi «il duello con l'Inter mi diverte, sia noi che loro abbiamo grande esperienza, poi vedremo il risultato finale. Il campionato deve essere così, con grande lotta, non è bello quando una squadra scappa e gioca da sola. Con questa intensità, ci sono stimoli per tutti, per rimanere concentrati e per lavorare fino alla fine». Per Ibra «anche Juventus e Roma entreranno nella lotta».

Su Josè Mourinho, che potrebbe lasciare il Real a fine stagione, Ibra è di poche parole: «Ho letto la notizia sui giornali, ma non ho pensato cose particolari, sono cose sue. Spero che faccia bene al Real, poi quello che succede si vedrà». Ibrahimovic ha concluso facendo i nomi dei giocatori più forti che abbia mai incontrato: «Per me Ronaldo è stato il più grande giocatore della storia, l'ho visto dal vivo, era il giocatore più completo e di maggiore qualità e stile di tutti. Nessuno come lui quando era al top» mentre Paolo Maldini «è stato l'avversario che mi ha impressionato di più. Contro di me è sempre stato leale, era un onore per me essere in campo con lui».