Totti: per ora resto alla Roma? Poi si vedrà
Il capitano giallorosso: «Sono dispiaciuto per quel cambio con la Samp. A Trigoria sono triste»
ROMA - Dopo che da due giorni non si parla altro che dei 4 minuti finali giocati domenica nel match perso per 2-1 dalla sua Roma contro la Sampdoria, Francesco Totti ha rotto il silenzio ed ammesso di essersi «dispiaciuto un po'» per essere stato fatto entrare in campo «quasi come quando si vuole perdere tempo».
«CHIARIMENTI» - Il capitano giallorosso, intercettato da Sky mentre lasciava Trigoria dopo l'allenamento, ha confermato di avere avuto un chiarimento oggi con i dirigenti e con l'allenatore Claudio Ranieri. «Ho parlato con Gianpaolo Montali, Bruno Conti e con il mister», ha detto Totti. «Abbiamo parlato di tutto quello che è successo e di quello che succederà, è stato un discorso generale. Sono stati convincenti? Io devo essere convincente».
«TRISTE A TRIGORIA» - Dopo avere ribadito di avere «sempre accettato tutto, le sostituzioni, la panchina» e di essersi «sempre messo totalmente a disposizione della società e dell'allenatore», Totti ha però ribadito: «Io fuori di qui sto benissimo, sono triste solo quando entro qui a Trigoria». Parole che pesano come un macigno. Come quando risponde alla domanda sul suo futuro alla Roma con un «prima pensiamo all'oggi e poi si vedrà». Anche perché per Totti «la cosa importante è avere dietro persone che ti sostengono sempre».