Ribery: ho commesso degli errori, ma inconsapevolmente
Il giocatore è formalmente accusato di avere frequentato una prostituta minorenne
ROMA - Formalmente accusato dalla giustizia francese di avere frequentato la prostituta Zahia Dehar quando questa era ancora minorenne, il fantasista del Bayern Monaco e dei bleus Franck Ribery ha ammesso di avere «commesso degli errori» ma di avere agito «inconsapevolmente».
Ovvero, secondo quella che è e che sarà la sua linea difensiva, Ribery ribadisce che non era a conoscenza dell'età di Zahia. «Ma non ho paura per il mio futuro, non tempo per la mia carriera in nazionale», ha detto il francese alla Bild. «Devo ringraziare il club e la mia famiglia per il loro sostegno incondizionato, la pressione su di me è enorme. Ora devo risalire la china, anche se so che arriveranno altri momenti di depressione e scoramento».
Ribery è stato formalmente accusato dal giudice istruttore di Parigi assieme al compagno di nazionale Karim Benzema, attaccante del Bayern Monaco: i due rischiano fino a 3 anni di prigione.