24 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Mondiali 2010

«Intruso inglese»: ho detto a Beckham quello che pensavo

Dopo lo 0-0 con l'Algeria un tifoso di origine greco-cipriota è entrato nello spogliatoio inglese

JOHANNESBURG - Sarebbe il trentaduenne Pavlos Joseph, un broker londinese di origine greco-cipriota, l'uomo che si è introdotto venerdì sera nello spogliatoio della nazionale inglese dopo il deludente 0-0 contro l'Algeria nella seconda giornata dei Mondiali di calcio sudafricani. Joseph ha raccontato infatti la sua «avventura» al Sunday Mirror.

Pavlos ha raccontato di avere chiesto ad uno stewards dove fossero i bagni, quindi si sarebbe perduto nel ventre del Green Point Stadium di Johannesburg, per ritrovarsi davanti allo stanzone dei calciatori inglesi, ritrovandosi proprio faccia a faccia con David Beckham (che non gioca, come noto, perché infortunato). «Diamine, mi sono detto, sono nello spogliatoio dell'Inghilterra: perché non vado a dirgli qualcosa», ha raccontato. «Ho guardato David dritto negli occhi e gli ho detto che noi tifosi spendiamo un sacco di soldi per seguirli e questo è una vergogna».

I tifosi inglesi sono ovviamente infuriati per i due pareggi contro Stati Uniti (1-1) e Algeria della squadra del ct Fabio Capello, che nell'ultima giornata del Gruppo C dovrà assolutamente battere la Slovenia per evitare una clamorosa eliminazione. «Ho detto alla squadra che tutto questo è molto triste, che così non va per niente bene», ha raccontato ancora Joseph. In tutto questo la polizia sudafricana lo sta cercando perché ovviamente lo accusa di essersi introdotto in una zona vietata. Joseph ha spiegato poi al Sunday Mirror che nessuno della squadra, tanto meno Beckham, gli ha risposto. Quindi un responsabile della sicurezza della Fifa lo ha portato via dallo spogliatoio.