29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Settima finale per il tennis italiano

Schiavone prima italiana in finale grande slam

La giocatrice per la prima volta in carriera entrerà nella top ten del ranking Wta, sarà quantomeno la numero sette del mondo

PARIGI - Francesca Schiavone, che lunedì entrerà per la prima volta in carriera nella top ten del ranking Wta (sarà quantomeno la numero sette del mondo), ha conquistato la settima finale del singolare di un torneo Slam nella storia del tennis italiano, in seguito all'abbandono in semifinale della russa Elena Dementieva. L'italiana aveva conquistato il primo set al tie break.

GLI ALTRI ITALIANI - I sei precedenti sono tutti relativi al Roland Garros, unico major disputato su terra battuta, superficie tradizionalmente amica per i colori italiani: il primo fu Giorgio De Stefani nel 1932 (sconfitto dal francese Henri Cochet in tre set), seguito dal poker di finali di Nicola Pietrangeli (1959, 1960, 1961 e 1964) e dall'impresa di Panatta.
Pietrangeli vinse due titoli del Roland Garros battendo in finale il sudafricano Ian Vermaak in quattro set nel 1959 e il cileno Luis Ayala in cinque set nell'edizione successiva.
Pietrangeli uscì sconfitto dalle altre due finali raggiunte cedendo sempre allo spagnolo Manuel Santana, nel 1961 in cinque set e nel 1964 in quattro parziali. Panatta ottenne la sua affermazione nel 1976 battendo in finale al tie break del quarto set lo statunitense Harold Solomon dopo avere eliminato nei quarti il grande svedese Bjorn Borg, vincitore di sei edizioni del Roland Garros.

Francesca Schiavone resta l'unica donna italiana ad essere arrivata a una finale di un torneo del gran slam.