Petrov trionfa all'Aquila e Porte va in rosa
Fuga clamorosa, il gruppo dei migliori con oltre 12 minuti di ritardo. Classifica rivoluzionata
L'AQUILA - Il russo Yvgeni Petrov del team Katusha ha vinto l'undicesima tappa del Giro d'Italia, 262 km con partenza da Lucera (Foggia) ed arrivo a L'Aquila, la frazione più lunga della corsa. La tappa odierna - segnata da due primi, piccoli impegni in salita, sul Rionero e a Roccaraso, con la difficoltà più grande al km 217 con il gpm di Capo di Valle (8,6 km con pendenze medie del 5,8 percento) - è stata caratterizzata da una fuga riuscita ad un gruppone di circa cinquanta corridori, regolati comodamente da Petrov, primo per distacco davanti a Dario Cataldo (Quick Step) e allo spagnolo Carlos Sastre (Cervelo).
IN ROSA - L'australiano Richie Porte indossa la maglia rosa. Il gruppo dei migliori - con l'ex leader della classifica, Alexandre Vinokourov - arriva infatti con oltre 12 minuti di ritardo. Un distacco abissale, che permette a Porte di balzare in vetta alla classifica con un vantaggio di 1'42» sullo spagnolo David Arroyo
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