L'incidente di Kumaritashvili era imprevedibile

BERCHTESGARDEN - L'incidente costato la vita allo slittinista georgiano Nodar Kumaritashvili a poche ore dall'inaugurazione delle Olimpiadi di Vancouver non poteva essere previsto e fu causato da una complessa concatenazione di eventi. E' la conclusione dell'indagine condotta dalla federazione internazionale di slittino sul terribile schianto in cui Kumaritashvili perse la vita durante una sessione di prova sulla pista olimpica di Whistler.

Nella relazione si parla di «un incidente fatale imprevedibile»: «Dopo un'analisi approfondita», recita il testo dello studio, «abbiamo concluso che non c'è stata un'unica ragione, ma una serie complessa di eventi concatenati che hanno portato a questa tragedia». Dopo l'incidente di Kumaritashvili diversi atleti sollevarono dubbi sulla pericolosità della pista olimpica di Whistler Park, giudicata eccessivamente veloce.