18 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Calcio

Figc a Fifa: disponibili a test su tecnologie

Abete scrive a Valcke e propone esperimenti su gol fantasma

ROMA - La federcalcio italiana ha «rinnovato ufficialmente la disponibilità a sperimentare il ricorso alla tecnologia come supporto agli arbitri». Lo fa sapere una nota della Figc, che ha proposto alla Fifa di sperimentare tecnologie sul gol fantasma in uno dei campionati professionistici italiani.

La disponibilità manifestata della Figc fa riferimento a «recenti episodi clamorosi a livello internazionale». In una lettera inviata il 25 febbraio scorso al segretario generale della Fifa Jerome Valcke, in vista della nuova sessione dell'IFAB, l'organo tecnico che valuta le proposte di modifica e innovazione al Regolamento di gioco, che si riunirà il 6 marzo a Zurigo, il presidente della Figc Giancarlo Abete richiama l'opportunità di «dare una risposta concreta, attraverso la sperimentazione, alla sempre più pressante richiesta dell'opinione pubblica ma anche di alcune componenti del mondo del calcio, non solo a livello italiano».

«Vorrei intanto rilanciare - scrive Abete - un progetto di grande interesse per la FIGC, già presentato a Lucerna il 4 marzo 2006 all'IFAB e poi ripresentato alla FIFA due anni dopo in occasione della sessione di Gleanagles in Scozia: quello relativo al cosiddetto 'gol fantasmà, realizzato dalla Federazione italiana con il contributo scientifico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e testato con buoni risultati. La Figc è dunque disponibile a mettere a disposizione per un'intera stagione (anche la prossima 2010/2011 che non avrà appendici quali la Coppa del Mondo o il Campionato Europeo) uno dei suoi campionati professionistici affinchè il nostro progetto possa trovare un'attendibile sperimentazione ad alto livello, evidenziando nella pratica aspetti positivi ed eventualmente negativi, ma fornendo comunque elementi concreti per una successiva e più consapevole valutazione sulla vasta problematica di eventuali aiuti tecnologici all'arbitraggio».

Nella sua risposta ad Abete, Valcke assicura che «la disponibilità della Federazione Italiana resterà all'attenzione della Fifa», aggiungendo inoltre che una valutazione complessiva del problema verrà fatta dalla FIFA stessa nei prossimi mesi, quando tra l'altro si trarrà un bilancio della sperimentazione attualmente in corso nella «Europa League» con i due arbitri supplementari.