Pelè: 5 arbitri per evitare altra «Mano de Dios»

CITTÀ DEL MESSICO - Un suggerimento alla Fifa ed una frecciata a Diego Armando Maradona. Con i Mondiali di Sudafrica ormai all'orizzonte il grande Pelè ha ripescato la «Mano de Dios» dall'album dei ricordi della Coppa del Mondo per consigliare alla Fifa di adottare i giudici d'area nel torneo iridato in programma in estate.

«Uno degli scandali più grandi di sempre fu la mano di Maradona», ha detto Pelè ieri a Città del Messico riferendosi ad uno dei due gol segnati dal nemico argentino nella semifinale dei Mondiali del 1986 con l'Inghilterra: «Fu allora che si decise di non utilizzare le tecnologie moderne», ha detto l'ex numero 10 della nazionale brasiliana e del Santos, «ed ora io credo che sarebbe positivo avere degli arbitri dietro le porte. La Fifa ci sta pensando». La Fifa ha recentemente diffuso l'elenco finale delle terne arbitrali per i Mondiali sudafricani.

Pelè, che ha lavorato con la commissione arbitrale della Fifa, ha proposto di adottare i giudici d'area lo scorso autunno nel corso di incontri con il presidente della Fifa Joseph Blatter e l'influente Franz Beckenbauer. Oltre ad augurarsi un Mondiale privo di scandali arbitrali - con evidente riferimento alla 'Mano de Dios' - Pelè si è detto contrario all'uso della moviola in campo, sistema che a suo dire rallenterebbe il gioco.

Pelè in vista dei Mondiali si è lasciato andare ad un pronostico cauto giudicando favorite Brasile e Spagna con Inghilterra, Italia ed Argentina. «La realtà è che non c'è una squadra che può dirsi realmente in pole position», ha detto il leggendario attaccante brasiliano, «è un torneo molto, molto equilibrato».