28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Formula 1

Renault: duro colpo, Briatore ammette responsabilità morale

Il dg della casa francese: «Ogni errore genera una sanzione»

PARIGI - Renault considera «un duro colpo» la vicenda che ieri ha portato alle dimissioni di Flavio Briatore e Pat Symonds dal team di Formula 1 della casa automobilistica francese. Lo ha detto il direttore generale Patrick Pelata, che ai microfoni del network transalpino Rtl, riferisce l'edizione online del quotidiano sportivo francese L'Equipe, ha ammesso «un errore» riferendosi alla vicenda incentrata sul Gran Premio di Singapore dello scorso anno. A detta dell'ex pilota brasiliano della Renault, Nelsinho Piquet, la gara è stata manipolata dal box della scuderia francese.

«La scuderia ritiene che sia stato commesso un errore», ha affermato Pelata, «ogni errore genera una sanzione. Piquet se n'era già andato ed ora è andato via Pat Symonds». Le dimissioni più clamorose sono state ovviamente quelle del boss della scuderia Briatore. Secondo il direttore generale di Renault l'imprenditore italiano «si è reputato moralmente responsabile ed ha rassegnato le dimissioni».

Briatore e Symonds sono al centro dell'inchiesta che la federazione internazionale (Fia) porterà in aula il prossimo 21 settembre a Parigi per il presunto falso incidente di Piquet nel Gran Premio di Singapore 2008, secondo le accuse del pilota ordinato dal muretto della Renault per favorire la vittoria dell'altro pilota del team francese, lo spagnolo due volte campione del mondo Fernando Alonso.