Ranieri: «La Roma ha voglia di riscatto»
Contestazione dei tifosi?: «Non fa piacere, ma è segno di amore«
ROMA - La Roma è vogliosa di riscossa, dopo un inizio di stagione negativo. Il neo tecnico dei giallorossi Claudio Ranieri, accompagnato dal suo staff, ha parlato di queste due prime settimane a Trigoria in conferenza stampa: «Ci siamo buttati a capofitto per capire più cose possibile, certamente è venuto più facile ai ragazzi conoscere noi che il contrario, ma si sono applicati molto».
Sulla squadra: «Tutte le risposte non le posso dare ora, le potremo dare dopo la gara con il Siena. Posso solo dire che i ragazzi si sono allenati bene, vediamo che risposta darà il gruppo, che comunque ci ha dimostrato che ha voglia di reagire e di voltare pagina. Al di là del risultato dobbiamo fare una grande partita domani contro una squadra, quella di Marco Giampaolo, ben organizzata. Chiederò ai ragazzi equilibrio tra i reparti e grossa aggressività».
Ranieri dovrebbe iniziare con il modulo 4-4-2 la sua avventura romanista, ma ha precisato che non crede «nel 4-4-2. Per fare le buone squadre ci vogliono i buoni giocatori e poi i sistemi di gioco vengono in base a loro. Stasera farò l'analisi di queste due settimane di lavoro e deciderò il sistema da adottare». Unica sicurezza per il momento contro il Siena è quella del portiere: «Giocherà Julio Sergio Bertagnoli. Bogdan Lobont sta facendo passi da gigante, verrà con noi per sentire lo spogliatoio, ma ancora non è pronto».
Altro probabile titolare dovrebbe essere Nicolas Burdisso: «Roberto Mancini lo ha fatto giocare in tutti i ruoli, anche davanti alla difesa. E' un giocatore eclettico che a me piace tanto». Altro giocatore che sarà al centro del progetto tattico di Ranieri sarà Daniele De Rossi che «ha fatto vedere grandi cose sotto l'aspetto difensivo, ma anche lui si sa inserire bene in fase offensiva anche se non con la stessa rapidità di un Simone Perrotta. Cercherò comunque di farlo arrivare al tiro rispettando l'equilibrio della squadra».
L'allenatore giallorosso poi, dopo aver lamentato il cattivo stato del campo di allenamento di Trigoria - «non è in uno stato ottimale, ma presto lo alterneremo con l'altro campo da poco rifatto» - ha parlato del malumore dei tifosi: «Le contestazioni dispiacciono, si vorrebbe sempre il massimo per la propria squadra e quando i risultati non arrivano in Italia si contesta. Ma è segno di amore per i propri colori. Quando ci si abitua al bello è difficile mandar giù i momenti difficili, ma è in questi momenti che gli amici sono vicini. Cosa penso del contratto di Francesco Totti? Se l'hanno firmato vuol dire che le due parti hanno trovato un accordo che soddisfaceva entrambi».