4 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Formula 1

Piquet: «Renault mi ha scaricato, da Briatore solo promesse»

Il brasiliano attacca il boss della scuderia: «Favoriva Alonso»

PARIGI - Il team Renault scarica Nelson Piquet junior. Il figlio d'arte ha fatto sapere che il team di Flavio Briatore ha deciso di interrompere la sua stagione. In una nota Nelsinho ha ringraziato «il ristretto gruppo di persone che mi hanno sostenuto», commentando «con grande delusione» la scelta della Renault: «Al contempo avverto un senso di sollievo per la fine del peggior periodo della mia carriera», ha scritto ancora Piquet junior, «e sento la possibilità di andare avanti per rimettere in pista la mia carriera e recuperare in fretta la mia reputazione».

Piquet junior ha poi usato parole dure nei confronti di Briatore: «Mio padre ed io firmammo un contratto di management con Flavio Briatore, lo ritenevamo una scelta eccellente per tutti i contatti necessari e le capacità di gestione. Sfortunatamente è lì che il periodo nero della mia carriera è iniziato». Dopo avere ricordato la stagione trascorsa da collaudatore «con appena una manciata di test svolti», Nelsinho ha preso in esame la sua prima stagione da pilota ufficiale: «Dopo le prime fasi del campionato si sono verificate alcune situazioni strane. Essendo un debuttante - ha detto Piquet junior - mi sarei aspettato dalla mia scuderia tanto appoggio e preparazione per aiutarmi a svolgere il mio lavoro. Invece mi sono visto ridimensionare come 'quello che porta l'altra macchina', senza godere di alcun tipo di attenzione».

Disparità di trattamento - Piquet junior ha quindi affermato che «in numerose occasioni Briatore, un quarto d'ora prima delle gare e delle qualifiche, mi minacciava dicendomi che se non avessi ottenuto un buon risultato era pronto un pilota da mettere al mio posto». Piquet ha poi spiegato che per la stagione in corso Briatore gli promise «che tutto sarebbe stato diverso, che avrei ricevuto le attenzioni che meritavo e che non avevo mai ricevuto»: «Mi fece firmare un contratto a rendimento in cui mi si chiedeva di realizzare almeno il 40% dei punti di Fernando Alonso una volta giunti a metà della stagione. Io ero sicuro di potercela fare, ma sfortunatamente le promesse - afferma Piquet junior - non divennero realtà. Con la nuova macchina completai 2002 chilometri di test contro i 3893 di Fernando, e provai solamente tre giorni su asciutto, mentre Fernando girò solamente in un'occasione su bagnato». Nelsinho ha inoltre lamentato disparità di trattamento rispetto ad Alonso anche nello sviluppo della monoposto Renault.