28 marzo 2024
Aggiornato 11:30

Confederations, Lippi: Noi senza pressioni per costruire gruppo

Cittì Italia: «Contro gli Stati Uniti la partita più importante»

ROMA - A meno di una settimana dall'inizio della Confederations Cup, Marcello Lippi affida le proprie aspettative al sito web della Fifa. «Per noi tutti i tornei sono importanti. Ci aspettiamo di disputare delle ottime partite in Sudafrica perché vogliamo crescere come squadra e come gruppo di lavoro» ha spiegato il commissario tecnico della nazionale italiana. «Una delle cose più importanti che dobbiamo ottenere è consolidare le nostre qualità, sfruttando tutte le opportunità a nostra disposizione per migliorare là dove c'è necessità».

In merito al girone eliminatorio, che vedrà gli azzurri opposti a Brasile, Egitto e Stati Uniti, Lippi spiega: «La partita più importante sarà la prima (contro gli Stati Uniti, ndr); Dobbiamo fare in modo di partire subito bene perché se il primo incontro dovesse andare bene allora sarà così anche per gli altri. Se andasse male invece sarebbe tutto più difficile».

La partita più attesa però è indubbiamente quella contro il Brasile: «E' normale che ci sia grande interesse perché il Brasile attualmente è la squadra più forte del mondo e noi i campioni in carica. Che differenze ci sono tra noi e loro? I brasiliani sono molto forti, sono rapidi in attacco e hanno una squadra molto pericolosa. Il nostro modo di giocare è diverso, molto diverso, non si possono fare paragoni».

Il cittì comunque non sente il peso di un titolo mondiale sulle spalle: «Non c'è alcuna pressione per noi. Abbiamo un gruppo che si allena e gioca bene insieme e nessuna pressione. Nel calcio è importante essere preparati mentalmente, bisogna capire l'aspetto psicologico di una partita».