Incontinenza urinaria nelle donne: lo yoga funziona e la riduce
Per le donne che soffrono di incontinenza urinaria, la prativa dello yoga riduce il problema in soli tre mesi

SAN FRANCISCO – Scienziati dell’Università della California a San Francisco (UCSF) hanno condotto uno studio in cui si è dimostrato come lo yoga, praticato per tre mesi, riduce la frequenza dell’incontinenza urinaria nelle donne – di tutte le età, ma in particolare in quelle di età pari o superiore ai 50 anni (che sono poi quelle oggetto dello studio).
Lo studio
I risultati dello studio sono stati presentati durante l’incontro annuale della American Urological Association, tenutosi dal 18 al 23 maggio a San Francisco (Usa). Qui, la dott.ssa Alison Huang dell’Università della California a San Francisco e colleghi, hanno condotto uno studio randomizzato in donne di età pari o superiore a 50 anni che erano intenzionate a rinunciare temporaneamente ai trattamenti clinici tradizionali per l’incontinenza urinaria (UI). Le donne sono state randomizzate a partecipare a un programma di terapia yoga di tre mesi composto da lezioni bisettimanali e una pratica casalinga settimanale o un programma di stretching/potenziamento muscolare specifico progettato per fornire un controllo del tempo e dell’attenzione. Cinquantasei donne (età media, 65 ± 8 anni) sono state randomizzate per 18 mesi; 50 donne hanno completato il processo di tre mesi.
I risultati
Dopo il periodo di test, i ricercatori hanno osservato una diminuzione della frequenza totale di UI, rispettivamente del 74% e del 51% nei gruppi di controllo che avevano praticato lo yoga e in quelli del controllo di tempo e attenzione, rispettivamente (P = 0.02 per differenza tra i gruppi in percentuale riduzione UI rispetto al basale; P = 0.09 per gruppo intermedio differenza nella riduzione assoluta dell’interfaccia utente). Nessuna delle reazioni avverse correlate a nessuno dei due interventi è stata riportata da nessuna delle donne. «Questi risultati sono molto promettenti per le donne – spiegano i ricercatori – e forniscono semplici cambiamenti comportamentali che possono essere molto utili per le donne riducendo i sintomi delle basse vie urinarie e migliorando la qualità della vita».