Intelligenza Artificiale, a Napoli primo Centro tecnologie per la lotta ai tumori

NAPOLI – L'Intelligenza Artificiale al servizio della salute, della prevenzione e cura delle malattie – in particolare dei tumori. L'Istituto Nazionale Tumori 'Fondazione Pascale', uno dei più importanti centri oncologici in Italia, ha siglato un accordo con il Dipartimento di Ingegneria ICT e Tecnologie per l'Energia e i Trasporti (DIITET) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e l'IBM Italia, per dare vita al primo Centro di Sperimentazione in Italia per l'applicazione delle tecnologie dell'intelligenza artificiale e dei sistemi cognitivi nella medicina di precisione. Il partenariato è stato firmato con lo scopo di raggiungere nuovi traguardi nel campo della medicina di precisione tramite la sinergia di percorsi di eccellenza, che possano essere utili a individuare moderni e idonei indirizzi in materia di prevenzione, diagnosi e cura delle patologie tumorali attraverso la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica e gestionale. Alla cerimonia per la firma del protocollo d'intesa, che si è svolta presso la sala del consiglio dell'Istituto nazionale tumori - IRCCS Pascale, sono intervenuti il direttore generale della struttura, Attilio Bianchi; il direttore dell'ICAR CNR Giuseppe De Pietro; il vice presidente IBM, Health and Public Sector, Francesco Stronati; il direttore Generale per l'Università, la Ricerca e l'Innovazione della Regione Campania, Antonio Oddati.

Creare un nuovo paradigma per la ricerca e l'assistenza
«Siamo onorati che IBM e CNR abbiano individuato il Pascale per attivare questa ricerca di respiro internazionale», ha osservato Bianchi, assicurando che l'Istituto metterà a disposizione «tutto il suo know how, con la certezza di partecipare alla creazione di un nuovo paradigma per la ricerca e l'assistenza».
De Pietro ha ricordato che «Il CNR è fortemente impegnato nello sviluppo di nuove tecnologie basate sull' Intelligenza Artificiale. La nascita di questo Centro rappresenta un'importante opportunità per favorire un rapido ed efficace sviluppo di tali tecnologie nel settore della medicina di precisione». Dal canto suo, Stronati, a nome di IBM Italia ha sottolineato: «Siamo fieri di collaborare con due Centri all'avanguardia nel campo della ricerca quali 'Fondazione Pascale' e CNR», ricordando che «come IBM siamo impegnati nello sviluppo di soluzioni in ambito sanitario che vedono le tecnologie cognitive e di intelligenza aumentata a servizio di pazienti, professionisti e ricercatori. Metteremo a disposizione del nuovo Centro di Sperimentazione le nostre competenze con l'obiettivo di supportare una sempre migliore cura delle persone».