19 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Sintomi e malattie

Distacco della retina: sintomi e cause

Come riconoscere il distacco della retina dai sintomi. L’intervento di urgenza, i metodi diagnosti e le cure

Distacco della retina sintomi e cause
Distacco della retina sintomi e cause Foto: Shutterstock

Tra le molte condizioni acute che si possono verificare a livello oculare, il distacco della retina è forse uno dei più gravi. Tuttavia, non sempre i sintomi sono così evidenti da spingere a rivolgersi immediatamente al pronto soccorso. Ecco come riconoscerli e correre al più presto ai ripari.

Cos’è il distacco della retina?
La retina è uno dei tessuti più importanti per la nostra vista. Quando avviene il distacco la neuroretina composta per lo più da fotorecettori e cellule nervose, si stacca dai tessuti di sostegno trascinando i vasi sanguigni. Queste ultime strutture fondamentali per il funzionamento fisiologico dell’occhio.

Cosa accade quando la retina si stacca
Durante il distacco della retina inizia un processo pressoché irreversibile in cui scarseggia ossigeno e nutrimento all’occhio. Bastano 48 ore dall’evento perché le cellule comincino a morire. Il risultato è una perdita della vista che, se non trattata in tempo, può portare alla cecità totale dell’occhio colpito. Se il distacco è avvenuto nella parte centrale il danno potrebbe essere considerato ancora più grave.

Cos’è la retina?
La retina è una membrana molto sottile che riveste la parte più interna de nostri occhi. Come detto, è composta per lo più da diversi strati di cellule nervose. La sua funzione principale è quella di trasformare gli input luminosi in impulsi nervosi che verranno trasmessi alla corteccia visiva. L’area più importante è quella centrale, chiamata macula. La zona contiene infatti delle specifiche cellule chiamate coni che hanno il compito di riconoscere i colori e la visione distinta.

C’è distacco e distacco
Parlare di distacco della retina in senso generale potrebbe non essere corretto. In realtà la retina può staccarsi in vari modi portando a conseguenze differenti. La scienza, oggi, ne conosce quattro tipi:

  • Distacco tradizionale: è un problema che si verifica con maggior probabilità nei pazienti diabetici o nei soggetti che soffrono di retinopatie precocie e trombosi venose profonde. Il distacco è causato dalla formazione di membrane sulla superficie retinica che piano piano rialzano la retina.
  •  Regmatogeno o DDR: è considerato il distacco che si verifica con maggior frequenza. Generalmente è causato da un trauma che, causando la rottura della retina, fa sì che del liquido entri nello spazio che si trova al di sotto, favorendone il distacco. In molti casi si formano dei minuscoli forellini che indeboliscono la retina che, a poco a poco, si solleva perdendo il contatto con il tessuto a cui aderisce.
  •  Essudativo: in questo caso il distacco viene causato da infiammazioni, neoplasie o lesioni che permettono l’entrata di liquido al di sotto della retina, rialzandola.
  • Forme miste: in alcuni casi possono presentarsi anche due o più concause di quelle sopra descritte aumentando la gravità del distacco.

Sintomi del distacco della retina
Ci sono alcuni casi in cui si presentano dei segnali piuttosto allarmanti, altri in cui i sintomi sembrano essere simili a molti altri o non destano preoccupazioni. Ecco i segni a cui porre molta attenzione e, nel caso, rivolgersi con urgenza al proprio medico o al pronto soccorso:

  • Lampi di luce improvvisi (sintomo tipico)
  • Corpi mobili scuri o miodesopsie (sintomo tipico)
  • Mosche volanti (sintomo tipico)
  • Scotomi (ombre scure) (sintomo tipico)
  • Restringimento del campo visivo (sintomo meno tipico)
  • Sanguinamento intraoculare o emorragia vitreale  (sintomo meno tipico)
  • Visione doppia o offuscata (sintomo meno tipico)

Con il passare delle ore i sintomi peggiorano
Per capire se si tratta di un problema da trattare con urgenza o meno, è bene tener presente che i sintomi peggiorano con il passare delle ore. Si può iniziare con lievi lampi di luce o miodesopsie fino ad arrivare alla presenza di scotomi, ovvero delle ombre che coprono il campo visivo. Quando ciò avviene si tratta quasi certamente di un distacco della retina e va trattato con estrema urgenza.

Distacco della retina: diagnosi e cura
Una volta arrivati dal proprio medico o al pronto soccorso, il personale esperto avrà cura di eseguire tutti gli accertamenti del caso. Di norma viene richiesta un’oftalmoscopia, l’ecografia o l’esame del fondo oculare. A seconda della gravità della situazione potrebbe essere effettuata una riparazione dei fori che si sono formati attraverso trattamenti laser (fotocoagulazione), crioterapia o diatermia. Più raramente si ricorre a una vitrectomia – in cui si elimina l’umor vitreo e si sostituisce con gas o siliconi – o la retinopessia pneumatica in cui viene iniettata una bolla di gas nel corpo vitreo.