Divieto di fumo al volante: multe fino a 500 euro e si rischia la patente
Dopo l’entrata in vigore il 2 febbraio 2016 dei nuovi divieti sul fumo, si stringe la tenaglia sui fumatori in auto. Vi sarà il divieto di fumare con multe fino a 500 euro e più avanti anche la sospensione della patente

ROMA – Entrati ufficialmente in vigore dal 2 febbraio 2016 i nuovi divieti sul fumo, ora si concretizzano con un ‘aggravarsi’ dei provvedimenti per chi è beccato a fumare in auto: si rischiano multe fino a 500 euro e, più avanti, anche la sospensione della patente.
Le regole europee
I nuovi divieti sul fumo sono una serie di regole che disciplinano l’atto del fumare in pubblico. Questi sono il frutto di un iter che mira a recepire quanto stabilito nella direttiva 2014/40/UE relativa alla lavorazione, alla presentazione e alla vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati. L’art. 51 della legge 3/2003, indirizzato alla tutela della salute dei non fumatori, prevede il divieto di fumare nei locali chiusi. Fanno accezione quelli privati non aperti a utenti o al pubblico e quelli riservati ai fumatori e come tali contrassegnati. Il divieto è stato in seguito esteso anche alle aree all’aperto di pertinenza delle istituzioni del sistema educativo di istruzione e di formazione, oltre alle pertinenze esterne delle strutture universitarie ospedaliere, presidi ospedalieri e IRCCS pediatrici e, infine, alle pertinenze esterne dei reparti di ginecologia e ostetricia, neonatologia e pediatria delle strutture universitarie ospedaliere e dei presidi ospedalieri e degli IRCCS.
Divieto anche in automobile
Come ormai si sa, il divieto di fumare è poi stato esteso anche ai conducenti di autoveicoli – che siano in sosta o in movimento. I passeggeri a bordo degli autoveicoli hanno invece il divieto di fumare in presenza di minori e di donne in stato di gravidanza. Di base, la legge stabilisce che i trasgressori siano passibili di una sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una somma variabile da 25,00 euro e 250,00 euro. Tuttavia la misura della sanzione raddoppia quando la violazione sia commessa in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti o bambini fino a 12 anni: in questo caso l’ammenda arriva anche a 500 euro.
Tutelare i minori
Con la circolare del 4/2/2016, il Ministero della Salute ha inteso chiarire che il ‘divieto’ ha la finalità di tutelare i minori e il nascituro dal fumo passivo. Nello specifico: «si intende evitare che il minore di anni diciotto o la donna in stato di gravidanza, in un ambiente ristretto quale è l’autoveicolo, respirino il fumo consumato da altri (sia il fumo prodotto dalla combustione della sigaretta, sia quello che è stato prima inalato e successivamente espirato dai fumatori)».
Nuovi rischi per chi fuma
Ma le sorprese per chi intende comunque fumare in auto non sono finite. Nel 2015 è stato presentato un disegno di legge (che prevede un articolo 173-bis) che mira a equiparare il divieto di fumo al volante con quello dell’uso del cellulare, proponendo lo stesso tipo di sanzioni – tra cui anche una multa da 160 a 646 euro e la sospensione della patente da uno a tre mesi. Secondo quanto riportato nel disegno di legge, l’accendere una sigaretta mentre si è alla guida provoca una diminuzione del livello di attenzione – così come può esserlo il parlare al telefono. Questo può pertanto far aumentare le probabilità di causare un incidente. A concorrere al rischio di incidente è anche l’aria dell’abitacolo, che divenendo irrespirabile incide sulla reattività del guidatore senza che questo se ne renda conto. Per i firmatari, il comportamento dovrebbe essere punibile come ex art. 173 del Codice della Strada. Si annunciano dunque tempi duri per i fumatori.
- 11/12/2017 Fumi in casa? I tuoi amici a quattro zampe potrebbero vivere di meno
- 03/07/2017 Muore di tumore per colpa del fumo passivo, la Regione Sicilia dovrà risarcire
- 31/05/2017 Spegni il fumo accendi la vita, chi smette guadagna dai 3 ai 9 anni di vita
- 26/05/2017 Fumo passivo, arriva Ector l’orsetto che protegge i bimbi