Tempo di protrombina alto, basso, parziale. Scopri cos’è e i valori normali. INR PT e PRO TIME INR
La protrombina serve per calcolare il tempo di coagulazione del sangue. Scopri i sintomi, le cause e le conseguenze di un tempo di protrombina alto o basso

Si tratta di un esame del sangue molto noto e, generalmente, richiesto anche durante alcuni esami diagnostici di routine come quelli che si devono eseguire in gravidanza. Ha lo scopo di valutare la capacità di coagulazione del sangue e si ottiene tramite un normale prelievo a stomaco vuoto.
Cos’è la protrombina?
La protrombina – denominata anche ‘fattore II’, è una proteina prodotta dal fegato. Il suo scopo principale è quello di riparare gli eventuali danni causati ai vasi sanguigni. È costituita da oltre cinquecento amminoacidi ed è presente nel sangue. La sua particolarità è quella di attivarsi solo in caso di emorragia grazie all’azione di alcuni enzimi.
Intervento di emergenza
Quando un vaso sanguigno viene lesionato, il fattore II – o protrombina – viene trasformato in trombina o fattore IIa. Questa converte il fibrinogeno in un polimero di fibrina a scarsa solubilità. Ne deriva una sorta di matassa di fibre che permettono la formazione di coaguli, evitando l’emorragia. Ovviamente quando un vaso viene reciso la protrombina non è l’unica sostanza a evitarne la fuoriuscita del sangue ma interviene una vera e propria ‘squadra’ in nostro soccorso. Tra queste ricordiamo le piastrine che aderiscono ai margini della ferita per formare un coagulo. Al termine, quando i tessuti sono stati riparati e non c’è più rischio di emorragia, altri enzimi interverranno per sciogliere i coaguli. Se qualcosa non funziona come dovrebbe si rischiano trombi o gravi fuoriuscite di sangue.
Cos’è il tempo di protrombina?
Il tempo di protrombina è il tempo che il nostro sangue impiega per formare un coagulo di fibrina. Per valutarlo in laboratorio viene aggiunto un particolare enzima al campione di sangue appena prelevato e si registra il tempo che il sangue ha impiegato per produrre fibrina. La media ideale sono pochissimi secondi: da 10/11 a 13 circa.
Protrombina: i valori normali e INR
Quando si parla di valori normali espressi in secondi, come detto, ci si attesta dai 10’’ ai 13’’. Tuttavia, l’esito potrebbe riportare dei valori diversi definiti INR (International Normalized Ratio). Questi vanno da 0,8 a 1,2. Tale valore viene utilizzato soprattutto nei pazienti che assumono anticoagulanti orali. Tra cui il famoso Warfarin o Coumadin.
- Cos’è l’INR
L’INR è un valore che tiene conto del reagente tromboplastinico che è stato utilizzato. Questo permette di avere risultati più accurati e di essere valutato bene dal medico a seconda del metodo scelto.
I valori nella norma se si assumono anticoagulanti orali
I valori normali, nel caso di assunzione di Warfarin o simili, possono essere decisamente differenti. Indicativamente l’INR potrebbe attestarsi al di sopra del 2, ma se supera il 3,0/3,5 potrebbe non essere considerato un fenomeno positivo. Tali valori sono comuni nei soggetti in terapia per fibrillazione atriale.
Tempo di protrombina valori altri
Se i valori del tempo di protrombina sono alti significa che il sangue coagula più lentamente e si è più a rischio di emorragie. Un INR superiore a 1.1 (se non si assumono anticoagulanti orali) potrebbe essere causato da malattie epatiche che non permettono la giusta sintesi della protrombina; da livelli insufficienti di vitamina K e difetti della coagulazione.
- Tempo di protrombina alto, cause
Carenza di vitamina K
Problemi di coagulazione
Disturbi epatici (epatite, cirrosi, cancro)
Fattori della coagulazione bassi o alterati (emofilia)
Tempo di protrombina alto sintomi e conseguenze
Se ci sono ritardi nella coagulazione ne possono derivare diverse conseguenze. Tra queste la formazione di ematomi al minimo contatto, infezioni, emorragie, mestruazioni eccessive, sangue nelle urine, anemia, svenimenti, gengive sanguinanti, perdita di sangue del naso e problemi articolari. In molti casi durante il prelievo il personale fa molta difficoltà a rilevare la vena.
Tempo di protrombina basso
Al contrario, se il tempo di protrombina è basso è possibile che il sangue si coaguli troppo velocemente. In questo caso l’INR è al di sotto dello 0,8 e la velocità espressa in secondi è inferiore a 10.
Tempo di protrombina basso, le cause
Se il sangue coagula molto velocemente potrebbe esserci un’assunzione elevata di farmaci – come gli estrogeni - o alimenti che contengono vitamina K. La conseguenza più importante è la formazione di trombi. In rari casi potrebbe trattarsi anche di Iperomocisteinemia, una patologia che aumenta la concentrazione di omocisteina. Questa provoca un aumento dell’adesività delle piastrine e quindi un’ipercoagulazione.
- Gli alimenti più ricchi di vitamina K
- Broccoli
- Cavoletti di Bruxelles
- Cavolo
- Basilico secco
- Lattuga
- Scalogno
- Soia
- Spinaci
Tempo di protrombina parziale PTT
Esiste anche un tempo di protrombina parziale PTT o parziale attivata aPTT – sistema di cui parleremo in maniera più approfondita in un articolo dedicato. Si riferisce alla via intrinseca della coagulazione rapportato a quella normale. Il valore corretto dell’aPTT è di 28-40 secondi. In alcuni pazienti i valori sono molto elevati e possono arrivare fino a 100 secondi. In tal caso il rischio di sanguinamento spontaneo è alle porte.
[1] J Thromb Haemost. 2011 Jan;9(1):140-8. doi: 10.1111/j.1538-7836.2010.04109.x. The prothrombin time/international normalized ratio (PT/INR) Line: derivation of local INR with commercial thromboplastins and coagulometers--two independent studies. Poller L, Ibrahim S, Keown M, Pattison A, Jespersen J; European Action On Anticoagulation.
[2] PLoS One. 2015; 10(8): e0133317. Published online 2015 Aug 11. doi: 10.1371/journal.pone.0133317 PMCID: PMC4532488 Prothrombin Time and Activated Partial Thromboplastin Time Testing: A Comparative Effectiveness Study in a Million-Patient Sample Manu N. Capoor,1,3,* Jerry L. Stonemetz,2 John C. Baird,3 Fahad S. Ahmed,3 Ahsan Awan,4 Christof Birkenmaier,5 Mario A. Inchiosa, Jr.,6 Steven K. Magid,7 Kathryn McGoldrick,6 Ernesto Molmenti,8 Sajjad Naqvi,4 Stephen D. Parker,9 S. M. Pothula,6 Aryeh Shander,4 R. Grant Steen,3 Michael K. Urban,7 Judith Wall,10 and Vincent A. Fischetti1
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