28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Emergenze sanitarie

Virus Zika non è più un’emergenza sanitaria, lo dice l’Organizzazione Mondiale della Sanità

Venerdì scorso, con un comunicato, l’OMS ha dichiarato che il virus Zika non è più una emergenza per la salute pubblica internazionale. Sarà davvero così? Ecco le vere ragioni della decisione

Zika virus, non sarebbe più un'emergenza ma un problema cronico
Zika virus, non sarebbe più un'emergenza ma un problema cronico Foto: Shutterstock

GINEVRA – Dalla sede svizzera di Ginevra, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha fatto sapere quanto determinato dal Comitato di Emergenza (EC) dell’OMS su Zika e microcefalia. Dopo il quinto incontro si è deciso che la malattia trasmessa dalle zanzare Aedes aegypti non è più una minaccia per la salute globale – per lo meno, in base alle normative sanitarie internazionali.

Molto è ancora da chiarire
Sul virus Zika, i suoi effetti e sulla sua prevenzione si sono ormai concentrati numerosi studi, e attualmente sono in fase di sperimentazione diversi tipi di vaccino. Nonostante ciò, e nonostante le nuove dichiarazioni dell’OMS, «molti aspetti di questa malattia e le conseguenze associate rimangono ancora da capire, ma questo può essere fatto meglio attraverso il sostentamento della ricerca – si legge nella nota dell’OMS – L’EC raccomanda che questa dovrebbe essere aumentata in un programma sostenuto di lavoro con risorse dedicate per affrontare la natura a lungo termine della malattia e delle sue conseguenze associate».

Da acuto a cronico
Il virus Zika è stato segnalato come un’emergenza di salute pubblica nel mese di febbraio scorso, dopo che erano stati riscontrati un numero straordinario di casi di microcefalia e altri disturbi neurologici e cerebrali in Brasile. Seguiti da una pari epidemia nella Polinesia francese. Ora, in base all’evidenza e a quanto si sa del virus, l’OMS ritiene che questo debba essere considerato un problema cronico, una malattia trasmessa dalle zanzare che tuttavia può tornare a ogni stagione.

Non è stato declassato
Il passaggio nel considerare il virus Zika da emergenza di salute pubblica e ‘malattia cronica’ non significa che sia stato declassato, sottolinea l’EC dell’OMS. In realtà, considerandolo un problema cronico, oggetto di programmi a più lungo termine, il messaggio che deve arrivare è che purtroppo ormai Zika e tra noi, nel mondo, e probabilmente ci rimarrà per un bel po’ di tempo – o comunque fino a che non si troverà il modo di debellarlo. E potrebbe anche essere che si diffonda più del previsto. Per questo motivo non s’intende abbassare la guardia.