18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Tutto quello che c’è da sapere

Prurito in testa e cuoio capelluto, cause, sintomi e rimedi naturali

Che cos’è il prurito alla testa, le cause, i sintomi, i rimedi naturali. È del tutto normale che una parte del corpo possa prudere qualche volta. Le cose cambiano se il prurito è ricorrente e soprattutto insistente.

1. Che cos’è il prurito in testa?
Come dice il nome stesso è un senso di fastidio al cuoio capelluto che induce a grattarsi, più o meno insistentemente.

2. Quali sono le cause del prurito alla testa?
Le cause del prurito in testa possono essere diverse, così come l’origine del problema stesso. Fin che la testa prude di quando in quando, niente di che. È infatti del tutto normale che una parte del corpo possa prudere qualche volta. Le cose cambiano se il prurito è ricorrente e soprattutto insistente.

Tra le molte cause del prurito alla testa vi possono essere

  • Presenza di forfora sul cuoio capelluto.
  • Eccesso di grasso.
  • Eccesso di secchezza.
  • Modifica del pH del cuoio capelluto.
  • Uso di prodotti per capelli non idonei o troppo aggressivi.
  • Stress.
  • Dermatite seborroica.
  • Follicolite.
  • Eczema.
  • Psoriasi.
  • Lupus eritematoso.
  • Ipotiroidismo.
  • Alopecia.
  • Pediculosi (pidocchi).
  • Tigna (un fungo).
  • Infezioni di diversa natura.
  • Scottature solari (specie se si hanno pochi capelli in testa o si è calvi).

3. Quali sono i sintomi del prurito in testa?
Il sintomo più evidente, come è facile pensare, è per lo più un bisogno impellente di grattarsi in testa. Prurito che può assumere forme patologiche. Ed è proprio quando il prurito è insistente o non si riduce grattandosi che si deve intervenire. Spesso, a furia di grattarsi, ci si può causare delle ferite.

4. Cosa fare in caso di prurito in testa?
Se dopo essersi eventualmente rivolti al medico dermatologo, ed aver escluso la presenza di una patologia sottostante, si vuole intervenire sul prurito alla testa ci sono diverse soluzioni da adottare.

5. Quali sono i rimedi naturali per il prurito alla testa?
Anche i rimedi dipendono da qual è la causa del problema. Per prima cosa è importante cambiare detergenti, se si è notato l’insorgere di prurito dopo un loro uso.
Se il problema è una secchezza o eccessivo grasso cutaneo, si può agire sul riequilibrio del pH del cuoio capelluto. In caso di

  • Secchezza. È bene utilizzare prodotti per l’igiene non aggressivi e idratanti. Come coadiuvanti si possono utilizzare prodotti a base di gel di Aloe.
  • Eccesso di grasso. Anche in questo caso è bene non utilizzare shampoo o altri prodotti aggressivi o sgrassanti. È anche importante ripristinare il giusto pH, utilizzando magari prodotti più acidi: per esempio una miscela di acqua e aceto di mele.
  • Forfora. In caso di forfora si utilizzeranno anche qui prodotti poco aggressivi. Una cura «interna» si può fare con l’utilizzo di probiotici intestinali che combattono la secchezza della cute e la formazione di forfora. Allo stesso modo, si possono assumere integratori o cibi contenenti acidi grassi Omega-3. A livello cutaneo è possibile utilizzare l’aceto di mele diluito in acqua, con cui si massaggia il cuoio capelluto. Un decotto di fiori e radici di barbabietola pare sia molto efficace: si applica sul cuoio capelluto massaggiando delicatamente.
  • Psoriasi. In caso di psoriasi del cuoio capelluto è bene rivolgersi al medico, il quale potrà per esempio prescrivere una crema a base di calomelano.
  • Dermatite seborroica. Anche in questo caso è meglio rivolgersi al dermatologo. Tra i rimedi naturali si possono utilizzare l’olio essenziale di lavanda miscelato a olio di mandorle dolci oppure creme o lozioni a base di zinco.
  • Tigna. Se il prurito è dovuto a un’infezione da tinea capitis, si può utilizzare una miscela antifungina a base di olio essenziale di Tea tree. Dieci gocce diluite in 10 ml di olio di mandorle dolci da passare delicatamente sulle zone colpite.
  • Pidocchi. Se il problema è una pediculosi, in farmacia e erboristeria si trovano molti prodotti per combattere questi fastidiosi parassiti. Se non si vogliono utilizzare shampoo o lozioni, ci sono anche appositi pettinini per rimuovere i lendini (uova).