12 ottobre 2025
Aggiornato 05:00
Consigli utili

Mal di gola sintomi, cause, cure e rimedi naturali

Cos’è il mal di gola, quali le cause, i sintomi, la diagnosi, le cure tradizionali, le cure naturali.

1. Cos’è il mal di gola?
Il mal di gola è la conseguenza di un’infiammazione della parte posteriore del cavo orale o orofaringeo. A seconda della zona colpita si parla di faringite (faringe), tracheite (trachea) o laringite (laringe), che si contraddistinguono per un abbassamento della voce o afonia (scomparsa della voce).

2. Quali sono le cause del mal di gola?
Le cause sono più spesso dovute a un’infezione batterica (per esempio da Streptococco) oppure a un’infezione virale come per esempio da raffreddore o influenza o anche dal virus di Epstein-Barr (o mononucleosi). Anche una lesione causata da una ferita può provocare mal di gola.
Altre cause del mal di gola possono essere ambientali: fumo, colpi di freddo, inquinamento atmosferico, vapori irritanti, sforzi di voce e così via. Dietro a un mal di gola vi può anche essere una tonsillite.

3. Quali i sintomi del Mal di gola?
I sintomi principali del mal di gola sono

  • Dolore. Un dolore che interessa il fondo del cavo orale e può essere più intenso quando si deglutisce, tanto che si fa fatica anche a ingerire alimenti, sia liquidi che solidi.
  • Bruciore. Anche il bruciore può essere più o meno intenso e rendere difficile deglutire.
  • Senso di corpo estraneo. Si può anche provare la sensazione come di un corpo estraneo in gola.
  • Febbre. Il mal di gola, sia di origine batterica che virale può provocare la comparsa di febbre.

4. Come si ottiene una diagnosi di mal di gola?
Nel mal di gola, specie per decidere quale cura intraprendere, è fondamentale capire quale ne sia l’origine. Durante la visita il medico osserva lo stato della gola, dei condotti auditivi e dei condotti nasali. La palpazione del collo si fa per valutare la presenza di linfonodi ingrossati. Così come l’esame del respiro per mezzo dello stetoscopio serve a rivelare la presenza di catarro o altri problemi respiratori. Nel caso si sospetti un’infezione batterica può essere effettuato un esame con il cosiddetto tampone faringeo. Altro esame è l’emocromo, uno degli esami del sangue più comuni.

5. Quali sono le cure per il mal di gola?
Esistono diversi modi per curare il mal di gola. Ma bisogna prima sapere qual è la sua origine.

Cure tradizionali

  • Se è di origine batterica. In caso di mal di gola da batteri, il medico può prescrivere una cura a base di antibiotici, o farmaci antisettici.
  • Se è di origine virale. Se l’origine è un raffreddore o un’influenza, il trattamento è sintomatico. Si utilizzano farmaci, anche da banco (OTC) come rinfrescanti, lenitivi del bruciore o del dolore (per es. il paracetamolo o l’ibuprofene), antinfiammatori, antipiretici (in caso di febbre) ecc.

Cure Naturali

  • Uno dei rimedi più popolari è il miele. Disciolto in un bicchiere di latte tiepido o acqua è un rimedio lenitivo e al tempo stesso curativo. Si assume all’occorrenza.
  • Propoli. La propoli è una sostanza prodotta dalle api. Numerosi studi ne hanno attestato le proprietà antibatteriche, antivirali, antinfiammatorie e immunostimolanti. Si utilizza sotto forma di spray, gocce, pastiglie. La si trova in farmacia o erboristeria.
  • Acqua e sale. Altro rimedio casalingo è la soluzione di acqua e sale (circa un cucchiaino da disciogliere in un bicchiere di acqua tiepida). Il sale ha proprietà lenitive e disinfettanti, utili in caso di infezione batterica. A una miscela di acqua e sale può essere aggiunto del succo di limone, dalle proprietà simili. Si fanno dei gargarismi, più volte al giorno.
  • Oli essenziali. Si possono fare dei gargarismi con una soluzione a base di olio vegetale e oli essenziali antibatterici, disinfettanti o lenitivi. L’olio essenziale di Timo è utile in caso di infezione sia batterica che virale. Così come quello di Limone. L’olio essenziale di Bergamotto è utile anche in caso di tonsilliti, è lenitivo e antibatterico. La Mirra è indicata anche in presenza di funghi o comunque infezioni. Anche l’olio essenziale di Camomilla è utile, grazie anche all’azione lenitiva e antinfiammatoria dell’azulene. Altro olio essenziale utile è quello di Eucalipto. In tutti i casi, si miscelano 2 gocce di olio essenziale in un cucchiaio di olio per poi fare dei gargarismi, anche più volte al giorno.
  • Acqua. È il rimedio più banale, ma poco considerato. Pe aiutarsi a guarire è bene bere molto per mantenersi idratati. Allo stesso modo è importante umidificare gli ambienti in cui si soggiorna ─ il secco è nemico di mucose e gola.
  • Tisane. Anche un infuso può essere utile. In questo caso si possono fare dei gargarismi con un infuso di Santoreggia, pianta nota per le sue proprietà antinfiammatorie ed espettoranti. Dello stesso tenore è la Maggiorana. Anche la Salvia possiede proprietà battericide. Per tutti, una presa per tazza di acqua calda (non bollente) da assumere due-tre volte al giorno.
  • Altri consigli. Tenere la gola coperta e protetta con sciarpe (meglio se di seta, poiché trattiene il calore naturale), non sforzarsi a parlare, riposarsi, non esporsi ad aria troppo calda o fredda. Evitare di mangiare cibi zuccherati (lo zucchero favorisce la proliferazione dei batteri) o troppo grassi.