Arriva il braccialetto contro la depressione

ROMA – Partendo da presupposto che la prevenzione è sempre la migliore arma contro le malattie, ecco arrivare il braccialetto che può difenderci dalla depressione. Il sistema monitora l’attività fisica e, un po’ come per le previsioni meteo, nel caso si presenti all’orizzonte un cambio d’umore, si potrà agire di conseguenza e ricorrere alla terapia più adatta.

Al via le sperimentazioni
La sperimentazione sta per essere avviata a cura dalla neonata «Fondazione BRF Onlus - Istituto per la ricerca scientifica in psichiatria e neuroscienze» che viene presentata oggi a Lucca, a Palazzo Bernardini. In questa fase sarà studiato il disturbo «bipolare», che colpisce ogni anno una fetta di popolazione tra l’1 e il 2%. E’ definito bipolare perché si caratterizza per l’alternanza ciclica di episodi depressivi con quelli cosiddetti maniacali, cioè periodi di eccitamento. Si stima che quattro persone su cinque siano soggette alle recidive periodiche.

Come funziona
«L’idea della Fondazione BRF Onlus è quella di identificare i marcatori biologici di questi up and down del tono dell’umore – spiega il presidente, prof. Armando Piccinni, psichiatra e docente dell’Università di Pisa – Attraverso dei braccialetti elettronici, come quelli che usano gli sportivi, i pazienti saranno monitorati 24 ore al giorno per 6 mesi. Terremo traccia delle variazioni dei battiti cardiaci, dell’alternanza sonno-veglia e dell’attività fisica. I dati saranno analizzati statisticamente per stabilire il rapporto causa/effetto tra le condizioni fisiche e il momento in cui si presenta la fase acuta del disturbo bipolare».

Con lo smartphone
Così come per i braccialetti per lo sport e l’attività fisica, sarà possibile il dialogo tra smartphone e braccialetto, il tutto tramite un’app dedicata. In questo modo, con una notifica, il paziente sarà avvertito dell’imminente cambio d’umore, così potrà ricorrere a un’eventuale terapia preventiva stabilità con il proprio medico psichiatra.