24 aprile 2024
Aggiornato 01:30
salute e stile di vita

Torna l’ora solare, 8 consigli per dire addio a stress e depressione

Sabato notte indietro le lancette di un’ora: tutti i suggerimenti dello psichiatra per evitare stanchezza e sbalzi d’umore dovuti al cambio orario

MILANO – Domenica dormiremo tutti un’ora in più. Ma a seguito del piacevole «cambio di programma», bisognerà fare i conti con sbalzi d’umore, ansia, depressione e difficoltà di concentrazione. Secondo una ricerca condotta da Coldiretti, saranno circa 12 milioni gli italiani che accuseranno disturbi dell’umore, disagio fisico ed emotivo. Il problema non risparmierà nessuno: né chi ama fare le ore piccole né chi adora svegliarsi prestissimo.

Un malfunzionamento dell’orologio interno
All’origine dei vari disagi psico-fisici c’è un «malfunzionamento» dell’orologio interno. «Le attività ormonali e cerebrali che regolano il sonno e le malattie dell’umore hanno una ritmicità sia giornaliera che mensile e annuale. Molte teorie derivate da evidenze scientifiche suggeriscono che la depressione sia proprio la malattia dei ritmi biologici: una loro alterazione precipiterebbe i meccanismi che generano la sindrome depressiva, fatta infatti non solo di mal di vivere, pessimismo, sensi di colpa e apatia ma anche di sintomi prettamente fisici e anche più intuitivamente riconducibili ai ritmi circadiani: insonnia, inappetenza, un’oscillazione della gravità della sintomatologia nel corso della giornata», spiega Michele Cucchi, Direttore Sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano.

Se sei mattiniero, rischi di più
«A risentire di più del ritorno all’ora solare sono le persone mattiniere, i cui ritmi crono-biologici vengono maggiormente scombussolati in questa fase dell’anno», sottolinea lo psichiatra. Queste possono soffrire maggiormente di ansia e depressione.

8 consigli per superare il ritorno all’ora solare

1. Mattiniero o nottambulo? Sei gufo o allodola? Nel secondo caso è bene parlarne con un esperto per prevenire e affrontare al più presto l’alto rischio di disagi.

2. Un passo per volta. Per risincronizzare i ritmi circadiani prova ad andare a letto prima nei giorni precedenti al cambio dell’ora, magari alzandoti un po’ più presto nello stesso weekend.

3. Non dimenticare l’attività fisica. Attenua gli effetti ormonali con l’attività fisica aerobica, consigliabile solo a chi non soffre di pericolosi fattori di rischio cardiocircolatori.

4. Mangia poco e bene. Mangia leggero ed evita le abbuffate, altrimenti rischi di peggiorare il problema.

5. A nanna presto per le allodole. Se sei un tipo mattiniero, vai a letto prima la sera e alzati un pochino dopo, quando possibile.

6. Le lampade che fanno tornare il sorriso. Se sei molto sensibile al cambio stagionale, munisciti di una lampada a luce brillante che genera una sorta di alba artificiale.

7. Vietato lo spuntino di mezzanotte. Non è il momento giusto per lo spuntino di mezzanotte, vietatissimo in questo periodo.

8. Supera il malessere, fin dal mattino. Cerca di svolgere l’attività fisica al mattino presto. Sveglia all’alba, quindi, seguita da una sessione di movimento per superare gli effetti dei malesseri stagionali.