20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Appuntamento a novembre con la seconda tappa del progetto

«Sinergie vincenti tra medicina allopatica e medicina naturale»

Il focus di questa edizione sarà sul rapporto tra nutrizione e salute

Nei giorni 7 e 8 novembre si svolgerà a Salsomaggiore Terme (PR) la seconda tappa del progetto «Sinergie vincenti tra medicina allopatica e medicina naturale» promosso da LUMEN a testimonianza delle proficue collaborazioni tra due mondi conciliabili. Argomento del convegno, in fase di accreditamento ECM per medici, infermieri, fisioterapisti, nutrizionisti e biologi, sarà quest’anno il rapporto fra nutrizione e salute.

Il programma definitivo prevede la presenza di alcuni tra i più noti clinici e ricercatori, italiani e stranieri, impegnati nello studio e nel trattamento di patologie e di disturbi specifici attraverso uno dei principali strumenti di intervento: l’alimentazione. Il convegno sarà arricchito da percorsi benessere presso le prestigiose Terme Berzieri.

Tra i relatori spicca la presenza del professore Leland Green, direttore sanitario degli «Institutes for the achievement of human potential» - Istituti per il raggiungimento del potenziale umano - di Philadelfia. Il dr. Green terrà un importante intervento riguardante «Gli effetti del cibo, degli agenti chimici e dell’ambiente su salute, comportamento e cervello», proponendo il punto di vista di un ricercatore che ha viaggiato e lavorato in tutto il mondo per migliorare lo stato di salute dei bambini celebrolesi.

LUMEN, Istituto di Medicina Naturale attivo dal 1992, ha creato una proposta formativa ad hoc per le figure professionali che operano nel settore sanitario pubblico e privato, fornendo strumenti e conoscenze mirati a favorire una lettura globale della malattia che tenga in considerazione l’uomo in tutta la sua complessità e permetta di portare l’utente a prendersi cura del proprio benessere in modo naturale.

Milena Simeoni, fondatrice e direttrice didattica di LUMEN - coordinatrice dell’aspetto tecnico-scientifico delle due giornate di lavoro - valuta questa iniziativa come la naturale conseguenza della attuale proposta formativa della scuola. «Da alcuni anni in Italia è cresciuta la richiesta di metodi di cura naturali, che integrino gli strumenti offerti dalla medicina convenzionale. Questo convegno permetterà di chiarire che, solamente modificando alcune abitudini alimentari, si riscontreranno cambiamenti consistenti nello stato di salute dell’individuo.»

«Il cibo, uno dei nutrienti principali dell’uomo, - continua - è in grado di determinare quotidianamente lo stato di salute generando benessere o disarmonia. Ogni specifico alimento, oltre a influenzare la salute dell’apparato digerente, modifica la chimica ematica e, di conseguenza, migliora o danneggia l’intero organismo fino a mutarne la condizione psico-emotiva.»

La precedente edizione del simposio si è tenuta a febbraio 2008 nell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma e la prossima si terrà a febbraio 2009 nell’Azienda Ospedaliera di Cremona.

Scarica il programma dell'evento (PDF)