Salvini: «Il Paese non l'hanno liberato solo i comunisti, il 25 Aprile è la Festa di tutti»
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini a Bergamo per inaugurare la nuova sede della Lega in vista delle amministrative della città lombarda
BERGAMO - L'augurio è che la festa della Liberazione, domani, sia «una giornata serena e di rispetto». Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini a proposito delle celebrazioni del 25 aprile in programma domani in tutta Italia. «Non è una festa solo dei comunisti, è di tutti», ha aggiunto il leader del Carroccio, affermando che il 25 aprile «è una festa per tutti, perchè questo Paese lo hanno liberato tutti, non solo i comunisti, perchè a combattere per la nostra terra c'erano tutti».
Domani sarò in Sicilia
Dunque «mi aspetto rispetto e domani sarò in Sicilia e non vedo l'ora» anche se «qualche fenomeno mi ha attaccato perchè domani sono a Corleone, ma la Liberazione un ministro dell'interno nel 2019 la deve dare dalle mafie. Le forze dell'ordine a Torino - ha poi raccontato il vicepremier - hanno sequestrato materiale di pseudo comunisti che erano pronti a contestare la Brigata ebraica...».