Di Maio: chi lascia il M5S dovrebbe lasciare anche il seggio
Il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio ha spiegato che, a suo avviso, chi lascia una forza politica dovrebbe lasciare anche il proprio seggio in Parlamento ed, eventualmente, farsi rieleggere
ROMA - «Ogni volta che qualcuno esce dal movimento poi spara a zero sul movimento che fino al giorno prima sosteneva. Lo abbiamo visto in tutti questi anni, ormai abbiamo esperienza perché siamo da quattro anni in Parlamento e ne abbiamo viste di tutti i colori». Lo ha detto il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, interpellato dai cronisti a margine di un convegno sull'intelligence.
Basta voltagabbana
«L'unica cosa - ha proseguito - è che chi esce da una forza politica dovrebbe avere almeno l'attenzione e la sensibilità di lasciare il seggio alla forza politica che lo ha eletto, soprattutto se si tratta di M5S. E' troppo bello essere un signor nessuno, farsi eleggere con una forza politica e poi cambiare e andare a fare lo stratega in altre forze politiche. Così non deve funzionare più, perché questo ha ammazzato la politica italiana. Abbiamo governi mai passati dalle elezioni grazie ai voltagabbana».
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