Eventi a Genova, 5 cose da fare martedì 13 febbraio
Musica, spettacolo e cinema. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdere gli appuntamenti migliori
GENOVA – Concerti, cinema e spettacoli. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti dell'inizio della settimana.
Goran Bregovic in città
Cinque anni dopo l’album Champagne for Gypsies, Goran Bregovic torna con una nuova produzione incentrata sul tema della diversità religiosa e della coesistenza pacifica: Three Letters from Sarajevo. A Genova, l'appuntamento con il concerto di Bregovic sarà martedì 13 febbraio, al Carlo Felice, accompagnato da un orchestra di 19 elementi. Molti musicisti sarebbero felici con solo un frammento della carriera di Goran Bregovic. Compositore contemporaneo, musicista tradizionale o rock star, non ha dovuto scegliere - ha combinato tutto per inventare una musica che è allo stesso tempo universale e assolutamente sua. Goran Bregovic torna con una nuova produzione incentrata sul tema della diversità religiosa e della coesistenza pacifica: «Three Letters from Sarajevo», che esce con Universal il prossimo 6 ottobre 2017. Bregovic porta in sé il melting pot che prova a raccontare nel nuovo album.
Le Vibrazioni a Genova
Reduci dal Festival di Sanremo 2018 con la canzone Così Sbagliato, Le Vibrazioni proseguono il loro Instore Tour alla Libreria Feltrinelli di Genova (via Ceccardi): l'appuntamento è per martedì 13 febbraio alle 18. Le Vibrazioni - Francesco Sarcina alla voce e chitarra, Stefano Verderi alla chitarra e alla tastiera, Marco Castellani al basso e Alessandro Deidda alla batteria - tornano con il nuovo album di inediti V a 9 anni da Le Strade del Tempo (2009) e a 15 da Dedicato a Te (2003), brano ormai entrato nella storia della musica italiana.
A teatro
Neri Marcorè racconta il nostro tempo tra parola e musica, con due speciali compagni di viaggio: Pier Paolo Pasolini e Fabrizio De André. L'appuntamento, a Genova, con questo concerto-spettacolo è al Teatro della Corte, da martedì 13 a domenica 18 febbraio. Sono due i soli che splendono - ma creando inquietanti e fosche ombre - sullo spettacolo diretto da Giorgio Gallione con Neri Marcorè. Sin dal titolo, gli affezionati riconoscono la luce di Fabrizio De André, cantautore e poeta, oltre che appartata e mirabile figura di intellettuale. Poi, diverso eppure legatissimo, ecco il bagliore di Pier Paolo Pasolini, quello de La rabbia: è lui l’altro poeta, il testimone del suo (e del nostro) tempo, scelto come guida. Due artisti, due giganti, mai allineati, spesso considerati eretici per le loro prospettive e per quel «dire tutto» che, pur evocativo e lirico, affonda le mani nel reale, affrontandone le stridenti contraddizioni. Per costruire lo spettacolo, che respira il ritmo di un nuovo teatro-canzone, con musiche live - Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini per voci e chitarre e arrangiamenti di Paolo Silvestri - Gallione e Marcorè hanno viaggiato tra le canzoni di De André, in particolare di Le nuvole, e le visioni di Pasolini: l’esito è un concerto-spettacolo capace di evocare storie semplici e emblematiche, drammatiche o disperate eppure filtrate sempre da un afflato di ironia e comprensione. E non è un caso che la drammaturgia di Giorgio Gallione chiami in causa, quasi uno spirito-guida, la sorniona e morale scrittura di Aristofane.
Spettacolo
Dopo il grande successo de «Il Maestro e Margherita», dal 13 al 15 febbraio in scena «Nell’Aere/Inferno #5», il 17 e 18 febbraio, entrambi firmati da Balletto Civile. Tre creazioni che raccontano di un teatro che non ha paura del «contagio» e che, anzi, lo ritiene la maniera più sensata per restare vivo. I "bad lambs" hanno perso la parte migliore di loro in un incidente stradale. Non tutti se ne rendono conto, ma ognuno è incapace di dire addio al proprio fantasma. Eppure ci provano: sbattendo, perdendo l'equilibrio, tirandosi e spingendosi, correndo, alla ricerca disperata di un posto da chiamare casa, che sia un armadio, una canzone neomelodica, una poesia, il passato. Lo spettacolo non edulcora la realtà, vuole invece indagare la grazia con cui ogni individuo accetta la trasformazione o la perdita: la ricerca della forza di volontà e gli sforzi messi in atto per ricostituirsi. «Bad Lambs» esplora ciò che possiamo fare quando abbiamo perso tutto: racconta la guerra che l’umanità affronta affinché la morte diventi tragedia, il rumore musica, il movimento danza, la parola poesia. Si nutre di una dignità che non sta nella bella forma, ma negli sforzi che si fanno per inventarne una. Una volontà determina la differenza fra quello che è stato e quello che non è più, seleziona ciò che del passato può essere utile al presente, e se non trova nulla se lo inventa: autoconservazione.
Anime al cinema
Solo nei giorni di martedì 13 e mercoledì 14 febbraio arriva al cinema «Fate/Stay Night: Heaven's Feel I, Presage Flower», il primo titolo della trilogia che ha sbaragliato il botteghino giapponese e racconta le vicende della terza e ultima route omonima narrata nella visual novel Fate/stay night, pubblicata da Type-Moon, concepita da Kinoko Nasu e illustrata da Takashi Takeuchi. Dove vedere Fate/Stay Night: Heaven's Feel I, Presage Flower a Genova e in Liguria? Il film viene proiettato nei seguenti cinema: Odeon (Genova); The Space (Genova), Uci Cinemas Fiumara (Genova); Mignon (Chiavari); Nuovo(La Spezia). L'elenco completo delle sale italiane dove vedere Fate/Stay Night: Heaven's Feel I, Presage Flower è sul sito nexodigital.it.