Eventi a Genova, 9 cose da fare venerdì 9 febbraio
Musica, spettacolo, divertimento e benessere. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdere gli appuntamenti migliori
GENOVA – Concerti, teatro, benessere. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti dell'inizio del weekend.
Musica a teatro
Dopo recenti i successi al Carlo Felice e al Porto Antico con la Filarmonica Sestrese, Napo torna a cantare le canzoni di De André a Genova, questa volta accompagnato dalla sua band ufficiale. Venerdì 9 febbraio, a partire dalle 21, al Teatro Carignano di Genova avrà luogo un concerto senza tempo per ricordare e riscoprire le canzoni di Fabrizio De André interpretate da Alberto «Napo» Napolitano, da decenni ormai considerata una delle voci più credibili nel cimentarsi in questo repertorio. È stato leader di gruppi come la Black Cats Band, Eccebbada, Buonenuove e Endegu e parallelamente ha collaborato con gli stessi musicisti di Faber all'interno dei loro progetti. Attualmente è impegnato nella produzione artistica del cantautore ligure Nicola Rollando che aprirà il concerto presentando il suo ultimo lavoro «Il destino del portiere». A Carignano Napo, che oltre a cantare suona chitarra e bouzouki, sarà accompagnato dai maestri Andrea Vulpanial piano e Alice Nappi al violino. A completare la ritmica i torinesi Vito Miccolis ed Enzo Mesiti. Ospite d'eccezione il Maestro Matteo Bariani, direttore della Filarmonica di Sestri Ponente, al clarinetto. Info e prenotare (via sms o whatsapp): 328 3177555.
Concerti
Venerdì 9 febbraio 2018, al Crazy Bull a Genova Sampierdarena, per la rassegna musicale BangArang!, appuntamento alle 21.30 con il concerto di Frah Quintale, che presenterà il suo ultimo lavoro Regardez Moi, uscito il 24 novembre per Undamento. Frah Quintale, dopo l'esordio all'interno dei Fratelli Quintale, eclettico gruppo hip hop, si è dedicato alla carriera da solista diventando in breve uno dei rapper più seguiti della scena giovanile italiana.
Jazz
Venerdì 9 febbraio 2018, a partire dalle 20.30, appuntamento con il concerto della band «Madame Belleville» al Mercato del Carmine di Genova. I «Madame Belleville», quartetto di Genova unisce due tipi di jazz: Manouche e lo stile di New Orleans. Nel repertorio del gruppo infatti sono presenti classici brani di entrambi i linguaggi, che si uniscono creando un sound particolare e interessante. Per info e prenotazioni 010 2469184.
A teatro
Al Teatro Archivolto, in scena «La paranza dei bambini». Dal cuore nero di Napoli uno spettacolo tratto dal bestseller di Roberto Saviano. Storie di bambini pronti a uccidere: una tragedia shakespeariana molto, troppo, reale. Ci sono teatri che hanno un senso profondo all’interno di una città, di un territorio, di un quartiere. Sono luoghi in cui si tenta di creare un modo di vivere diverso, possibile, pulito. Sono spazi di resistenza. Uno di questi è il Nuovo Teatro Sanità, luogo miracoloso nel cuore di Napoli, dove si tenta di costruire un presente reale e immaginare un futuro possibile. Qui, faticosamente, tenacemente, si fanno spettacoli che hanno, appunto, il sapore del miracolo: perché scaturiscono da un ambiente in cui la realtà si impone in tutta la sua complessa e contraddittoria evidenza. Ecco, allora, che dopo la felice esperienza dello spettacolo Gomorra, lo scrittore Roberto Saviano e il regista Mario Gelardi si uniscono di nuovo in un progetto che racconta l’ascesa di una tribù adolescente verso il potere,pronta a piombare nel buio della tragedia dal sapore shakespeariano. Nel gergo camorristico «paranza» significa gruppo criminale, ma il termine ha origini marinaresche e si usa per le piccole imbarcazioni che tirano le reti nei fondali bassi, dove si pescano pesci buoni per la frittura di paranza. L’espressione «La paranza dei bambini», quindi, indica la batteria di fuoco, ma restituisce l’immagine di pesci talmente piccoli da poter essere cucinati solo fritti, come quei giovanissimi legati alla camorra che Roberto Saviano racconta nel suo ultimo best seller, edito da Feltrinelli nel 2016.
Spettacolo
Venerdì 9 febbraio 2018, alle 21, va in scena lo spettacolo «Animali di periferia». Show teatrale tratto da «Animali di periferia» di Donatella Alfonso (ed. Castelvecchi); adattamento teatrale di Mirco Bonomi; con Mauro Pirovano e Mirco Bonomi; regia di Giancarlo Mariottini. A partire dall’omonimo libro della giornalista e scrittrice Donatella Alfonso, Mirco Bonomi e Antonio Carletti, diretti dal giovane regista Giancarlo Mariottini, ripercorrono la storia della Banda XXII Ottobre, gruppo della Sinistra extraparlamentare attivo a Genova tra il 1969 ed il 1971.
Commedia romantica
Al Teatro Govi, in scena «Le magnolie di Chionquapin». Il titolo fa riferimento al modo di chiamare le forti donne della Louisiana, dove la robusta e resistente magnolia è un albero molto diffuso. Il testo tratta di sei donne del piccolo paese di Chinquapin, in Louisiana, dall'età e dalle caratteristiche completamente diverse, solite a ritrovarsi nella casa di una di loro, adibita a salone di bellezza, condividendo pettegolezzi e gli alti e bassi della vita. L'armonia viene scossa dalla decisione della figlia diabetica di una delle sei amiche, di diventare madre. Ne avrà luogo un susseguirsi di eventi che vedranno le sei donne coalizzarsi tra loro, instaurando, tra lacrime e risate, una formidabile unione femminile, come forti magnolie che non si spezzano di fronte alle avversità. Uno spettacolo che diverte non solo per le battute spassose ma anche perché lascia qualcosa dentro.
Carnevale alla Claque
Venerdì 9 febbraio, alla Claque va in scena Simpathy for the Devil. Da «Simpathy for the devil» dei Rolling Stone a «Love and Destroy» dei Franz Ferdinand, tutta la musica che si è lasciata ispirare dal rock de «il Maestro e Margherita» per una serata di carnevale diabolica. Con esposizione delle tavole originali realizzate da Giampaolo Bonfiglioper lo spettacolo, musica live di Filo Q, Tiziano Scali e Raffaele Rebaudengo.
Gad Lerner in città
Venerdì 9 febbraio, dalle 18.30, alla Feltrinelli di Genova (via Ceccardi), Gad Lerner presenta il libro Concetta. Una storia operaia(Feltrinelli). 27 giugno 2017: nella sede dell’Inps di Torino Nord, in corso Giulio Cesare 290, una donna si cosparge di alcol e si dà fuoco. È Concetta Candido, di mestiere faceva l’addetta alle pulizie in una grande birreria di Settimo Torinese, inquadrata in una cooperativa inventata e presieduta dagli stessi titolari della birreria. Da sei mesi Concetta è stata licenziata. Così, senza lavoro, senza liquidazione e con il sussidio di disoccupazione che per un disguido burocratico non arriva, Concetta giunge all’apice della disperazione. Per questo sceglie il fuoco come forma di pubblica protesta. Si procurerà ustioni di terzo grado sul 27% del corpo e lotterà tra la vita e la morte per mesi. La attende un percorso di lenta e dolorosa riabilitazione. Intorno a lei si forma spontaneamente una rete di sostegno affettuoso, che non riesce però a infrangere il muro di imbarazzo con cui il suo gesto è stato rimosso dai concittadini e dai politici della comunità operaia di Settimo Torinese. Trent’anni dopo Operai, Gad Lerner torna negli stessi luoghi a raccontare il mutamento brutale delle condizioni di lavoro. Un’inchiesta che, a partire dalla testimonianza di Concetta, darà voce a tutti i protagonisti di questa tragedia.
Zen-A 2018
Da venerdì 9 febbraio a domenica 11 febbraio, presso i Magazzini del Cotone al Porto Antico. La sesta edizione della manifestazione, che dal 2013 ospita realtà aziendali ed associative genovesi nel settore del benessere bionaturale, ha quest’anno come filo conduttore il viver bene in modo naturale a tutte le età. Oltre all’area dedicata agli espositori del settore, il programma prevede momenti di incontro, esibizioni e conferenze di professionisti del settore dedicati alle fasce di età kids, junior e senior. La Fiera è stata pensata come ad un percorso virtuale che dal salone Armonia prosegue nello spazio dedicato all’Alimentazione e all’areaAmbiente fino a giungere al salone Abitare. Paese ospite di questa edizione sarà il Giappone, con uno spazio in cui si presenterà la cultura giapponese attraverso sfilate di Kimono cerimoniali, degustazione e cerimonia del thè, laboratori sulla seta, origami e massaggio Kirei Kobido, mostre fotografiche e pittoriche, conferenze, reading teatrali e arti marziali.