Eventi a Genova, 7 cose da fare venerdì 19 gennaio
La musica nelle sue mille varianti, gli spettacoli a teatro, la cultura. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdersi il meglio

GENOVA – Appuntamenti musicali di tutti i tipi, spettacoli e cultura. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti del venerdì sera genovese.
Sfera Ebbasta in città
Venerdì 19 gennaio, dalle18.30, alla Feltrinelli di Genova (via Ceccardi), è in programma il firmacopie con Sfera Ebbasta. Chi acquista il cd e ritira il pass, ha accesso al firmacopie con Sfera Ebbasta (1 pass per ogni cd acquistato, fino a esaurimento). Il precedente lavoro discografico – l'omonimo Sfera Ebbasta del 2016 - è stato certificato disco di platino, con un debutto alla #1 della top album di FIMI / GfK ed un ingresso - per la prima volta nella storia del rap italiano - nelle classifiche di paesi come Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania e Svizzera. Ora Sfera Ebbasta, dopo un 2017 all’insegna di soli singoli, torna con un nuovo disco, Rockstar (Universal Music). Tra le due uscite, anche la vendutissima biografia Zero, dove lui e Charlie Charles si raccontano, tra la voglia di sfondare e l’umiltà necessaria per farlo.
Musica al museo
Prosegue la mini rassegna di concerti presso la Sala 1893 relativa ad alcuni artisti presenti nella mostra Semmo do Zena. Tutta un’altra musica, in corso al Museo della Storia del Genoa, Via al Porto Antico, 4 a Genova. Prima dell’inizio del concerto sarà possibile visitare il museo e l’esposizione temporanea. Apertura del Museo alle ore 20. Venerdì 19 gennaio 2018, alle ore 21, concerto con Franco Boggero e Paolo Gerbella.
Concerti
Sono un duo. Lui, Fausto Lama, prima producer, cantautore e ora rapper. Lei, California, capello rasato e biondo platino, prima accendeva il pubblico dei rave con Techno e Drum ‘n’ Bass. Prosegue la rassegna di Goa Boa BangArang, con il concerto di venerdì 19 gennaio2018 al Crazy Bull di Sampierdarena, del duo alternative-rap «Coma_Cose». Il tour di presentazione di Inverno Ticinese, partito a inizio dicembre al Circolo Magnolia di Milano, terminerà a fine gennaio dopo aver toccato anche Roma, Bologna, Livorno, Napoli e Torino. Il cambiamento è nato con il più salutare dei «Fanculo, lo faccio». Lui, Fausto Lama, prima producer, cantautore e ora rapper. Lei, California, capello rasato e biondo platino, prima di rimare sopra ad un beat accendeva il pubblico dei rave con Techno e Drum ‘n’ Bass, magica ricetta. E in effetti di magia si tratta: quelle delle piccole cose che si radunano su una pupilla affascinata da un mondo inesplorato, Milano, scoperta con uno zaino sulle spalle e il mento alle nuvole. Tradurre quella curiosità in note e parole è stato il passo successivo, niente più che scoprire il mare e voler imparare a nuotare. Sul bagnasciuga restano le impronte del rap, del cantautorato, ma per scoprire di più tocca tuffarsi. Allora riconoscerai gli incastri raffinati, la metrica attenta, il Groove di Mamakass su cui quei due camminano manco fossero nel salotto di casa propria, intuendo che ogni pezzo sarà diverso dal precedente e vibrando nell’attesa di sentire cosa s’inventeranno per il successivo. Ti farà piacere sapere che no, non ci riuscirai mai. Perché sono un po’ matti, questi Fausto e California, vanno in giro a dire che il loro artista rap preferito è De Gregori, fanno scarpe con cartoni di vino e minacciano di usare il cembalo nei loro pezzi, così, se gli va. Ma tu non darci retta sulla fiducia, molla tutto, infila le cuffiette e Alza il volume.
Musica live
Venerdì 19 gennaio, alle 22, il cantente Mladen approda al Little Italy di via Canneto il Lungo, a Genova, con un concerto all'interno del quale presenterà Fantastico, il suo nuovo singolo. Il cantante è appena tornato dalla Finlandia, dove ha portato il suo Dalla Luce al Buio Tour, dedicandosi alle riprese del videoclip di Fantastico. Mladen si esibirà accompagnato dai suoi musicisti Raffaele Amici alla batteria, Alessandro Puccio al basso e Andrea Macciò alla chitarra.
Novità musicali
La serata «Finalmente - Cartabianca Release Party», in programma alla Claque venerdì 19 gennaio dalle 21, si svolge attorno alla presentazione del primo album dei Cartabianca Finalmente, la cui realizzazione è stata possibile tramite un crowdfunding di particolare successo, grazie anche al sostegno di Uga Unione Giovani Artisti. La band genovese capitanata dai fratelli Francesco & Fausto Ciapica(accompagnati dal bellissimo Simone Cosso, il misterioso Sapevo Lo Non e lo scoppiettante Pietro Pesce) si esibirà come evento principale della serata, in seguito all'apertura dei Puerto Plata Market (anch'essi tra le schiere di Fabbrica Musicale).
A teatro
Dopo l'enorme successo dei mesi scorsi, finalmente il Virginian sbarca anche al Teatro Govi. Igor Chierici è Max, il migliore amico di Novecento. Appuntamento al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova, venerdì 19 gennaio . Novecento è proprio quel pianista sull'oceano che ha passato l'intera vita su una nave. Attraverso un monologo ricco di passione Max racconta le vicende di Novecento, accompagnato da brani swing magistralmente interpretati live da una band di quattro elementi.
Spettacolo
Jonah è un giovane fuggito, con in tasca un gruzzolo di sterline lasciategli dalla madre sotto terra, dalla severa comunità presbiteriana in cui è nato e cresciuto; Sophie, dopo la morte del padre e un licenziamento inaspettato, ha la costante sensazione di vivere nell’invisibilità. Appuntamento al Teatro Garage il giorno venerdì 19 gennaio alle 21 con «Blink», spettacolo di Phil Porter, e regia di Mauro Parrinello. Un semplice pianerottolo divide gli appartamenti gemelli in cui i due ragazzi, letteralmente atterriti dal mondo, finiscono con il trascorrere tutto il giorno; unico punto di contatto il monitor che Sophie consegna anonimamente a Jonah affinché lui, in un continuo gioco di guardare ed esser guardati, possa spiarla in ogni momento del giorno. «Blink - è scritto in sede di presentazione - racconta con ironia e originalità di due solitudini tenere, comiche e disperate, e del loro tentativo di incontrarsi e difendersi dal mondo reale»: una storia d’amore strana e, per certi versi, filtrata che indurrà lo spettatore a riflettere su quanto in realtà possa essere meno autentica di una storia normale.