20 aprile 2024
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Appuntamenti

Eventi a Genova, 11 cose da fare il 6 e 7 gennaio

Concerti, spettacoli, appuntamenti con la Befana e tanto altro. Ecco cosa vi attende in città e come fare per non perdere il meglio

Genova, 11 cose da fare il 6 e 7 gennaio
Genova, 11 cose da fare il 6 e 7 gennaio Foto: Shutterstock

GENOVA – La musica, il teatro, gli appuntamenti con le Feste per grandi e piccini. Ecco qialche consiglio per non lasciarsi sfuggire gli appuntamenti più interessanti e godersi il weekend.

Musica classica
Un concentrato di vera musica va in scena domenica 7 gennaio (ore 16), al Teatro Verdi di Sestri Ponente, con il Coro Quadrivium e Le Muse, ensemble del Rondò Veneziano. Oltre ai tradizionali brani classici, accompagneranno brindisi vocali dalle più belle opere di Verdi e Mascagni, con l'entrata di Bizet e la sua Carmen. Altre sorprese svelate solo durante questo spettacolo raffinato e intenso allo stesso tempo. Solisti Aleksandra Ivchenko, giovane promessa del panorama lirico, il tenore Gianni Mongiardino, protagonista nei teatri europei e 55 artisti del coro. Il tutto guidato dal piano di Andrea Albertini e dalla maestria del maestro del coro, Giovanni Battista Bergamo, che concerterà il tutto. Evento organizzato dall'Associazione Spettacolo Cultura.

Musica live
Sabato 6 gennaio, al Crazy Bull a Genova Sampierdarena (via E. Degola 4 R), a partire dalle 21 è in programma la serata con Mia Nken Favor, interprete afroamericana, accompagnata dalla The Tresasurers Band. La cantante, dal cuore blues, spazierà tra soul, funky e rock, in un viaggio guidato dalla sua voce versatile e calda.

Concerti
Sabato 6 gennaio, alle 22, le «Barche a Torsio» saranno in concerto ai Giardini Luzzati. Barche a Torsio, letteralmente barche alla deriva, è una band che suona un folk genovese, stornelli in lingua su chitarra flamenca, death o sambata.

Famiglia a teatro
Il giorno della Befana, al Teatro della Tosse di Genova, alle 16 va in scena «Aladino e il genio della lampada» di e con Daniele Debernardi. Prima dello spettacolo nel foyer arriverà la Befana e porterà con sé caramelle, dolci e forse del carbone per tutti i bambini presenti in sala. Lo spettacolo Aladino e il genio della lampada è del teatrino dell’Erbamatta che continuala ricerca sull’Oriente affrontando un altro racconto delle «Mille e una notte», Aladino e la lampada magica, una fiaba molto conosciuta ma poco raccontata. La magia che avvolge il mistero della lampada magica e del suo genio diventa la fortuna del giovane protagonista che, per raggiungerla, compie un viaggio nel profondo delle viscere di una caverna. Questo percorso verso le profondità della grotta ha stimolato la nostra fantasia ed abbiamo allestito uno spettacolo con scenografie che portano lo spettatore fanciullo e l’adulto sempre più all’interno della storia seguendo un viaggio immaginario al centro della terra. Dalla Casbah dove vive la povera famiglia di Aladino, al bosco, alla caverna. Raggiunto il punto più oscuro: c’è la rinascita, si torna indietro fino a raggiungere nuovamente la casbah, la reggia del sultano Sinana Gapudan Pascià e l’amore di Raggio di Sole. Il tema prevalente è la libertà, la giustizia, l’uguaglianza, il Genio protagonista cerca e ottiene la propria libertà. Le scenografie sono in legno dipinte ad olio seguendo le tavole iconografiche della cultura persiana, i personaggi sono rappresentazione di popoli e culture mediorientali ( turchia, arabi, persiani). Le musiche rappresentano la tradizione occidentale dell’America del Nord (New Orleans) con utilizzo di solo strumenti a fiato della famiglia degli ottoni. E attraverso l’unione di due culture così diverse si è raggiunto un equilibrio magico di sapore antico che porta l’uomo a considerarsi cittadino del mondo. I protagonisti sono tutti grandi pupazzi animati a vista dal narratore che da vita e voce mescolando il teatro d’ombre (tipico del mondo orientale) al movimento delle scenografie che formano 12 ambienti totalmente diversi nell’arco di una ora di spettacolo.

Arriva la Befana
Sabato 6 gennaio, alle 17, presso la Sala Diana del Teatro Garage, andrà in scena «Viva viva la Befana» di Fiorella Colombo con Fiorella Colombo, Giuseppe Pellegrini e Ilary Nuvoli. La vera storia della Befana, magica e poetica, tra tradizione e folclore, con giochi e premi per tutti. I bambini diventeranno parte attiva dello spettacolo, collaborando in scena con gli attori stessi.

Musei gratis
Torna, anche nel 2018, l'appuntamento con la Domenica al Museo, che prevede l'ingresso gratuito nei musei statali la prima domenica del mese. Appuntamento, a Genova e in Liguria (così come per tutta Italia), fissato per domenica 7 gennaio.

Il presepe vivente
Nuovo evento collaterale alla mostra I presepi dei Cappuccini della Liguria, allestita presso il Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Genova. Dalla collaborazione tra il Museo dei Cappuccini e la Comunità Latino-Americani di Santa Caterina nasce l’iniziativa di sabato 6 gennaio, delle 15.30: Il presepe vivente. Corteo dei Re Magi. Il corteo partirà dalla Chiesa di San Camillo, passando per Via Bartolomeo Bosco arriverà alla Chiesa di Santa Caterina da Genova. In Chiesa, il bacio a Gesù Bambino. Parteciperanno la comunità latino-americano con gli abiti della Sartoria Storica del Comune di Genova, il Gruppo Storico Culturale Praese, la Pro Loco Centro Storico, il Gruppo Sextum, il Gruppo Storico Contea Spinola di Ronco Scrivia, il Coro di Santa Caterina. A seguire danze folcloristiche dal Perù e merenda con tè caldo e dolcetti latino-americani.

Museo del tesoro – il Sacro Catino
Il Museo del Tesoro di Genova, scrigno di oggetti preziosi e carichi di storia, da domenica 7 gennaio sarà eccezionalmente aperto tutte le domeniche dalle 15 alle 18, la prima ora di apertura (15-16) sarà riservata ai partecipanti alla visita guidata e dalle 16 si potrà visitare liberamente al prezzo ordinario di 6 euro. Il recente ritorno del Sacro Catino, dopo un lungo restauro che ha permesso di scoprire attraverso le indagini scientifiche nuovi dati e notizie, il Museo del Tesoro organizza ogni domenica alle 15 una visita guidata approfondita agli spazi e sugli oggetti per dare la possibilità a tutti di conoscere il museo, la sua storia e genesi e soprattutto gli oggetti preziosi che raccontano frammenti di storia della città di Genova. Oltre al già citato Sacro Catino oggetto-simbolo della storia della città, giunto a Genova nell'epoca delle Crociate, si potrà conoscere la storia del Piatto della testa del Battista, dell’Arca processionale per Ceneri del Battista e pochi sanno che abbiamo anche la Bolla di consacrazione della Cattedrale , che ci ricorda un anniversario particolare che proprio quest’anno ricorre: 900 anni della nostra Cattedrale.

La Befana alla Lanterna
Sabato 6 gennaio, alle 15, visita con laboratorio per famiglie, in compagnia della Befana che regalerà tante caramelle a tutti i bambini. Partendo dalla passeggiata i partecipanti dovranno scoprire gli indizi e risolvere gli indovinelli che sveleranno storie e curiosità sulla Lanterna, sul porto e la città per trovare il nascondiglio della Befana. Il laboratorio si concluderà con l'accompagnamento di musiche tradizionali eseguite alle cornamuse e flauti dal musicista compositore Edmondo Romano. Infine, i piccoli partecipanti potranno divertirsi a costruire una sagoma snodata della nonnina più amata dai bambini. Al termine tutte le famiglie potranno salire sulla prima terrazza panoramica della torre, che proprio nel 2018 compie 890 anni. In caso di numero elevato di partecipanti, il gruppo verrà diviso in due turni che, a rotazione, faranno il laboratorio e salita al faro.

La Befana sui pattini
Sabato 6 gennaio 2018, alla pista di pattinaggio sul ghiaccio del Porto Antico, arriva la Befana per giocare con tutti i bambini. L'apertura dell'evento con la vecchina più simpatica delle festività natalizie va dalle 15 alle 16.

La Befana in 500 al Gaslini
Sabato 6 gennaio, appuntamento con Befana in 500 al Gaslini. È cominciata nel 1998 una meritoria tradizione che dura ancora oggi. Come da consuetudine, il 6 di gennaio, giorno dell'Epifania, un convoglio di cinquecentisti del Fiat 500 Club Italia provenienti da tutta la Liguria e dal basso Piemonte, si recherà all'Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova per portare doni e sorrisi ai piccoli pazienti. Ad accompagnarli saranno presenti anche rappresentanti della ProLoco, del Comune e della Croce Bianca di Garlenda. A 19 anni di distanza l'impegno è rimasto invariato, anzi, cresciuto, e grazie a questa tradizione, sono stati avviati e maturati rapporti di reciproca stima e amicizia con La Band degli Orsi, l'associazione Onlus che si occupa dell'ospitalità dei piccoli ricoverati e delle loro famiglie. Il fondatore della "Band", Pierluigi Bruschettini, accoglierà i cinquecentisti e li accompagneà nei reparti per la consegna dei doni. Non mancherà di illustrare i recenti progressi della nobile Onlus, come l'acquisizione di nuove auto che si affiancano alla già presente e conosciutaSettebellezze (la 500 giardiniera in uso già da qualche anno) e soprattutto l'acquisizione di alcuni appartamenti ad uso delle famiglie. Le 500 si incontreranno alle 8.45 dal Piazzale Kennedy di Genova e poi partiranno in convoglio per la struttura ospedaliera dove saranno accolte da "La Band degli Orsi». Chi volesse partecipare o avere maggiori notizie può contattare Alessandro Scarpa (331 6263880), presidente onorario del Fiat 500 Club Italia.