29 marzo 2024
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Appuntamenti

Eventi a Genova, 9 cose da fare il 2 e il 3 dicembre

Dai concerti agli appuntamenti a teatro, dai tour insoliti della città agli appuntamenti natalizi, ecco tutto quello che vi attende in città per il weekend e che non potete lasciarvi sfuggire

Genova, 9 cose da fare il 2 e il 3 dicembre
Genova, 9 cose da fare il 2 e il 3 dicembre Foto: Shutterstock

GENOVA – Grandi appuntamenti in musica, spettacoli a teatro, un modo insolito di vedere la città e molto altro in questo fine settimana genovese. Ecco qualche consiglio per non perdere gli appuntamenti più interessanti.

Vallanzaska a Genova
Con «Orso giallo», i Vallanzaska affrontano il tema dell'ansia, uno dei motori del mondo contemporaneo. Freschi dei festeggiamenti per i 25 anni di attività, la band milanese ha dato vita a un progetto discografico che non è una facile minestra riSKAldata. Il tour dei Vallanzaska tocca anche Genova, con un concerto sabato 2 dicembre 2017 al Csoa Pinelli (via Fossato Cicala, 22). La Dava, Lucius, Skandi, Spekkio e Vanny, con la tromba di Francesco Piras e la batteria di Davide Bini, sono tornati in studio per mettere su disco un percorso nato e cresciuto durante i live, con brani che rimettono in discussione il sound, gli arrangiamenti, lo stile, la scrittura delle canzoni, scegliendo anche un’insolita copertina firmata dal cantante Davide Romagnoni.

Musica live
Sabato 2 dicembre, alle 21, a Palazzo Imperiale in piazza Campetto si svolgerà il concerto acustico di Alberto Camerini. Un concerto per inguaribili nostalgici (e sono tanti) di allora, ma anche dai molti giovani a cui non sfugge la forza e la freschezza di canzoni che hanno segnato il pop italiano. L’arlecchino del rock italiano, diventato popolare negli anni ’80 con pezzi come «Rock’n roll robot» presentato a «un Disco per l’estate 1981», arriva a Genova per ripercorrere le tappe principali della sua carriera musicale passando da «Tanz Bambolina» a «Computer capriccio». Il cantautore bergamasco, raffinato musicista e colto interprete della tradizione popolare italiana in versione cyber rock, ha deciso da tempo di esibirsi più frequentemente in concerti live acustici in giro per l’Italia. L’importanza di Alberto Camerini nella musica pop e sperimentale italiana è fondamentale. Il suo successo è dovuto a un originale mix di cultura musicale che intercetta il punk londinese, la musica elettronica e la cultura popolare italiana.Si consiglia la prenotazione allo 010 3209612 oppure 370 3457471.

Concerti
Al Cane (Corso Perrone 22, Genova) arriva il nero, i droni, i suoni oscuri e potenti di «Petrolio» e Fabio Cuomo in concerto. Appuntamento con il concerto sabato 2 dicembre dalle 20. «Petrolio»: La passione per l’elettronica ha qui modo di essere protagonista assoluta ed evocare scomodi fantasmi. Attitudine industriale, feedback noise, synth, campioni e strumenti, convergono in un' ideale colonna sonora. Il colore dominante è, ovviamente, il nero. Fabio Cuomo è un musicista da sempre attivo nel circuito underground genovese. Attualmente porta avanti i due progetti Eremite e Mope, con due dischi all’attivo per il primo e uno per il secondo; tutti estremamente ben recensiti sul web e nelle riviste specializzate. La sua continua esigenza di ricerca e sperimentazione a marzo del 2015 ha spinto Fabio in studio per dare alla luce la sua omonima creatura; un progetto strumentale sperimentale composto e suonato interamente da lui, in cui ha potuto già nei primi pezzi pubblicati esprimere una fortissima varietà stilistica, e i cui ingredienti sono per lo più la musica ambient, jazz, classica, e progressive. Il disco La Deriva Del Tutto è uscito a Marzo 2016 sotto l’etichetta genovese Taxi Driver Records, e viene proposto live con un set particolare in cui Fabio suona da solo senza l’uso di basi, 2 synth, effetti e pianoforte.

Party
Dopo Skin, Tomme Vee, Jp Candela, Mauro Ferrucci ed Ellenbeat, al Casa Mia di Genova, sabato 2 dicembre 2017 arriva un monumento della musica house: Claudio Coccoluto. La serata sarà speciale: per una volta si potrà entrare con un unico biglietto nelle due sale. Si potrà essere liberi di stare in Salotto (la sala principale al livello -1) oppure in Garage (il cub al livello -2). Nella sala principale in consolle Claudio Coccoluto per un deejay set di cinque ore. In Garage una serata 100% Rst. L'organizzazione reduce dal successo del First Festival di sabato scorso (25 novembre 2017) presenterà il suo ritorno al format Smileandance con il meglio della musica techno. Nel pre-serata in Salotto, dalle 21, l'organizzazione darà vita ad un apericena a base di musica tech-house con Enrico Delaiti e Christian Kou accompagnato da giropizza e buffet. Per info e prenotazioni: 010 8983728; 327 7803307; 335 483234.

Teatro
Sabato 2 dicembre al Teatro Garage,lo spettacolo «Alichin di Malebolge». Alichino è un diavolo dei Malebranche che, inseguendo Dante e Virgilio, a suo dire colpevoli di aver fatto cadere lui e il suo compagno Calcabrina nella pece bollente, finisce fuori dall’ Inferno e si perde nel mondo dei vivi.  Racconta così le sue peripezie che l’hanno visto per otto secoli accompagnarsi a compagnie di teatranti vagabondi e reincarnarsi di volta in volta negli interpreti della maschera di Arlecchino. Ora è finalmente tornato a Malebolge, grazie ad una seduta spiritica, ma ai ‘reduci’ il ritorno a casa riserva sempre molte sorprese. Molte cose sono cambiate. Anche l’Inferno non è più quello di una volta. Dove sono finiti i Dannati? Dove quella bella puzza rassicurante? Dove fiamme e pece? In un’ora e mezza scoppiettante, in un dialetto falso/lombardo-veneto, Bonavera indossa le vesti di questo ‘povero diavolo’, furioso, ingenuo, stralunato, e pasticcione, divertendosi a giocare con la fantasia nel mondo della Commedia dantesca, in un viaggio esistenziale pieno di avventure paradossali, comicità ma anche di tanta poesia.

Danza
Al Teatro della Tosse, domenica 3 dicembre, «Lo Sciaccianoci». Sentendo nominare «Lo Sciaccianoci», il celeberrimo balletto, ispirato ad un racconto di Hoffmann, che debuttò nel 1892 grazie al genio di Petipa e Ivanon, l’immaginario collettivo si riempie di fiocchi di neve e regali di Natale, epiche battaglie tra topi e soldatini, personaggi ammalianti dai sapori esotici. Un mondo favolistico che prende vita tra le note travolgenti ed indimenticabili dell’opera di Tchaikovsky. La compagnia Natiscalzi DT parte dal libretto originale per reinventarne il racconto, proponendo un tuffo tra desideri e memorie, dando vita ad un mondo vero ed onirico al tempo stesso, tragicamente comico, paradossalmente sincero, dove i sogni tornano a bussare alla porta del presente fino a farci credere che siano divenuti reali. La scena è animata da sei danzatori ed un tappeto elastico, a cui si aggiungono un gruppo di danzatori ospiti scelti per la replica di Genova, ed un coro di dieci bambini. Nella pièce, i danzatori si ritrovano davanti ad un proprio sé riflesso: un invito a ricordare chi sono stati e chi immaginavano di diventare. Venditori di palloncini, astronauti, postini, rivoluzionari, ballerini, acrobati; ammirati, simpatici, romantici, ironici, liberi. Sereni.

Tour piccante del centro storico
Domenica 3 dicembre, alle 15, Genova Cultura ripropone a grande richiesta il tour «Genova antica, tra bordelli e case chiuse», condotto da guida abilitata e della durata di un’ora e trenta ciascuno. Un itinerario che si svolge tra alcune di quelle che erano le zone a «luci rosse» della città, dal medioeveo e fino all'abolizione, che avvenne nel 1958. Tra piazze nascoste, oscuri caruggi e palazzi nobiliari alla scoperta della Genova proibita: sono svelati i segreti intriganti, piccanti e divertenti episodi che vedono protagoniste le «signorine» indimenticabili di alcune delle case chiuse della Superba. Galleria Mazzini: nei paraggi c’era il «Suprema», in assoluto la casa chiusa più chic della città. Via Garibaldi: prima di diventare la lussuosa Strada Nuova a metà del ‘500, era sede del bordello pubblico Via Maddalena e Piazza Lepre: dove si trovava il famoso Lepre, molto in voga nel ventennio, era infatti il prediletto dai gerarchi fascisti, che venivano accolti dalla portinaia Dolly con il saluto romano. Vico Castagna - il Castagna, il più amato dagli studenti Porta Soprana - alcuni delle case più a buon prezzo, come il Sommergibile, erano qua nei dintorni. Info e prenotazione (obbligatoria): genovacultura@genovacultura.org; 0103014333- 3921152682.

Per i più piccoli
Al Teatro dell'Ortica, domenica 3 dicembre alle 16, lo spettacolo «Il gigante egoista». Un tempo, un tempo molto lontano abitava la terra il popolo dei giganti ma siamo proprio sicuri che i giganti non esistano più? Il nostro è un gigante speciale, egoista, che ama il suo giardino sopra ogni cosa e non sopporta che qualcuno lo possa rovinare. Ma vivere significa usare, scalfire e a volte sciupare. Il nostro gigante si accorge che la solitudine è gelo, che i bambini sono calore e che se desideri che i tuoi fiori sboccino devi permettergli di essere accarezzati e, a volte, calpestati. Il nostro gigante capisce tutto questo grazie all’amore dei bambini, che desiderano essere ascoltati da lui, amano giocare insieme a lui, lo cercano, si affezionano e non lo lasciano mai in pace, come fanno tutti i bambini del mondo con i loro giganti. Due attrici/narratrici attraverso l’utilizzo di pupazzi e oggetti ci raccontano una delle storie più emozionanti di Oscar Wilde con la leggerezza di due vagabondi che il tempo porta in giro. Le musiche sono sono state composte e suonate al piano da Claudia Pisani, la scenografia di Valentina Albino crea oggetti magici e trasformisti, la regia di Antonio Tancredi mette in luce la poesia che ha reso questa favola eterna.

Luna Park
Come ogni anno, anche per Natale 2017 e Capodanno 2018, il Luna Park mobile più grande d'Europa torna a Genova, come sempre in piazzale Kennedy con le sue 200 attrazioni. Appuntamento da sabato 2 dicembre a domenica 14 gennaio, quando grandi e piccini faranno nuovamente capolino in un mondo fatto di orchi, mostri, automobili impazzite e pistole. Tutto, ovviamente, per gioco. E poi autoscontri, taboga, ruote panoramiche, ottovolanti, percorsi paurosi e molto altro ancora, per divertirsi nel periodo natalizio. Non mancheranno anche le bancarelle street food, per gustare krapfen, ciambelle, croccanti frittelle da farcire con crema e cioccolato, zucchero a velo, mele caramellate e i classici pop-corn e patatine fritte, con fiumi di salse.