18 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Clima tranquillo

Noli inaugura la targa per commemorare Giuseppina Ghersi

La tredicenne uccisa al termine della seconda guerra mondiale perchè accusata di essere una spia fascista. Presente Casapound, assenti gruppi antifascisti.

Noli, scoperta in piazza la targa delle polemiche dedicata a Giuseppina Ghersi
Noli, scoperta in piazza la targa delle polemiche dedicata a Giuseppina Ghersi Foto: ANSA

NOLI - Si è svolta in un clima tranquillo questa mattina a Noli (Sv) l'intitolazione di una targa a Giuseppina Ghersi, la tredicenne uccisa al termine della seconda guerra mondiale perchè accusata di essere una spia fascista. Fugati quindi i timori della vigilia: l'annunciata partecipazione di esponenti dell'estrema destra aveva suscitato qualche preoccupazione vista la posizione contraria del coordinamento antifascista locale. L'intitolazione si è invece svolta regolarmente e senza incidenti, in una piazza Roselli blindata da Digos, Carabinieri e Guardia di Finanza.

PRESENTE CASAPOUND - Oltre all'amministrazione comunale hanno partecipato il consigliere regionale Angelo Vaccarezza (Forza Italia) e (in veste di privata cittadina) l'assessore ligure alla sanità Sonia Viale (Lega). Presenti una rappresentanza organizzata di Casapound ed esponenti di varie altre sigle di destra tra cui Forza Nuova e Fiamma Tricolore; assenti, almeno in forma organizzata, i gruppi antifascisti e di sinistra.

VACCAREZZA E VIALE - «Mentre si combatteva per la liberatà - ha dichiarato Viale al Secolo XIX - è stata negata la libertà a una bambina». Più politiche, invece, le parole di Vaccarezza: «È stato rotto un muro di omertà, si può parlare delle vittime dei partigiani».