Noli inaugura la targa per commemorare Giuseppina Ghersi
La tredicenne uccisa al termine della seconda guerra mondiale perchè accusata di essere una spia fascista. Presente Casapound, assenti gruppi antifascisti.
NOLI - Si è svolta in un clima tranquillo questa mattina a Noli (Sv) l'intitolazione di una targa a Giuseppina Ghersi, la tredicenne uccisa al termine della seconda guerra mondiale perchè accusata di essere una spia fascista. Fugati quindi i timori della vigilia: l'annunciata partecipazione di esponenti dell'estrema destra aveva suscitato qualche preoccupazione vista la posizione contraria del coordinamento antifascista locale. L'intitolazione si è invece svolta regolarmente e senza incidenti, in una piazza Roselli blindata da Digos, Carabinieri e Guardia di Finanza.
PRESENTE CASAPOUND - Oltre all'amministrazione comunale hanno partecipato il consigliere regionale Angelo Vaccarezza (Forza Italia) e (in veste di privata cittadina) l'assessore ligure alla sanità Sonia Viale (Lega). Presenti una rappresentanza organizzata di Casapound ed esponenti di varie altre sigle di destra tra cui Forza Nuova e Fiamma Tricolore; assenti, almeno in forma organizzata, i gruppi antifascisti e di sinistra.
VACCAREZZA E VIALE - «Mentre si combatteva per la liberatà - ha dichiarato Viale al Secolo XIX - è stata negata la libertà a una bambina». Più politiche, invece, le parole di Vaccarezza: «È stato rotto un muro di omertà, si può parlare delle vittime dei partigiani».