28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Lega Nord

Salvini: «La moschea abusiva di via Cavalcanti è una follia»

Il segreatrio della Lega: «Qualunque persona normale aprisse un'attività abusiva in un sottoscala riceverebbe subito la visita anche dei caschi blu dell'Onu. Chiamerò il sindaco Sala perché metta subito i sigilli per la sicurezza di tutti»

MILANO - Per il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, «È una follia» che a pochi passi dalla Stazione Centrale di Milano un ex magazzino sia stato trasformato in «moschea abusiva» e non sia ancora stato chiuso. Lo ha detto durante un sopralluogo nell'immobile di via Cavalcanti, sede di un centro culturale islamico.

«Qualunque persona normale aprisse un'attività abusiva in un sottoscala riceverebbe subito la visita anche dei caschi blu dell'Onu. Chiamerò il sindaco Sala perché metta subito i sigilli per la sicurezza di tutti. Non mi interessa se è una moschea, mi interessa che è un luogo abusivo: o si chiude o saremo qui tutte le settimane finché non sarà restituita la tranquillità ai residenti. Se un italiano aprisse un'attività nel sottoscala gliela chiuderebbero subito, non si capisce perché in nome della tolleranza qui non succeda» ha proseguito Salvini. Se «succedesse, Dio non voglia, qualsiasi cosa sarebbe una strage , non voglio trovarmi a piangere il morto» ha concluso riferendosi alle condizioni di sicurezza del luogo.