31 luglio 2025
Aggiornato 07:00
rapine

Aggrediscono cliente per una dose, nei guai madre e figlia pusher

La vittima è stata aggredita durante l'attività di meretricio. Le due donne l'hanno strattonata e le hanno sottratto bancomat e documenti. Sono state arrestate dalla polizia di Genova

GENOVA - Madre e figlia, la prima di 69 anni e la seconda di 42, sono state arrestate dalla polizia di Genova per rapina in concorso e spaccio di sostanze stupefacenti.

Madre e figlia in manette
L’operazione è stata resa possibile grazie alla testimonianza di una donna che, venerdì sera, in preda al panico, ha fermato una volante della Questura in via di Francia. Questa era stata appena aggredita, durante l’attività di meretricio, da altre due donne, da lei conosciute in quanto sue fornitrici di eroina. Motivo dell’aggressione un pregresso debito non onorato, relativo all’acquisto di alcune dosi di stupefacente. Le autrici dell’aggressione sono riuscite ad impossessarsi del portafogli della vittima (contenente bancomat e documenti) dopo averla strattonata, colpita e minacciata di morte con un coltello.

La perquisizione
Gli agenti, appreso l’indirizzo della loro abitazione, si sono recati a casa delle due donne e, a seguito di perquisizione, hanno rinvenuto il portafoglio della rapinata e il coltellino a serramanico  utilizzato per minacciarla. Sono stati sequestrati anche un bilancino di precisione, 3, 40 grammi di eroina già suddivisa in involucri, e 0,76 grammi di cannabis.