28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
Galassia centrodestra

Salvini smentisce Berlusconi: «Non abbiamo firmato nessuna alleanza»

Il leader della Lega Nord: «L'ultima volta che abbiamo discusso è stato mesi fa». Quanto al programma di governo annunciato dal Cavaliere nei giorni scorsi, ha commentato: «Lo leggerò con interesse. Ci sono dei punti da chiarire: bisogna capire cosa si vuol fare sull'Europa, su una moneta italiana, sulle banche»

MILANO – Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini ha smentito qualsiasi voce di alleanza fra il suo partito e Forza Italia, come precedentemente sostenuto da Silvio Berlusconi.

La smentita di Salvini
«Non abbiamo firmato nessun accordo e l'ultima volta che abbiamo discusso è stato mesi fa», ha detto il segretario del Carroccio ai microfoni di Repubblica Tv. L'eurodeputato ha poi ironizzato: «Ho letto che ci sono anche i ministri già...», quanto al programma di governo annunciato dal Cavaliere nei giorni scorsi a Milano, il leghista ha commentato: «Lo leggerò con interesse. Più il programma che la compagine dei ministri. Perché ci sono dei punti da chiarire: bisogna capire cosa si vuol fare sull'Europa, su una moneta italiana, sulle banche».

La questione euro
Il fondatore di Forza Italia ha ammesso comunque di non aver chiarito tutti i punti con i «suoi» alleati, a partire dall'euro, problema per il quale ha proposto l'introduzione di una doppia moneta ma l'idea non è piaciuta a Salvini: «La doppia moneta non ha senso economico. Ci sono sette premi nobel che dicono che l'euro è un esperimento fallito e che i popoli europei devono uscirne quanto prima per salvarsi. Io condivido la loro opinione e come Lega stiamo lavorando per l'uscita dall'euro. Mi confronterò volentieri con Berlusconi per convincerlo della bontà di questa tesi».

L'Albero delle libertà
Durante la sua prima apparizione pubblica dopo l'intervento al cuore, Berlusconi ha presentato «l'Albero delle libertà», intervenendo a Primavera azzurra, l'iniziativa organizzata dai giovani di FI a Milano. «Ho pensato a un albero con tanti rami e radici profonde come le nostre. Ciascuno con tre frutti. Ognuno con le nostre proposte. A cominciare dalla tasse. Niente tasse sulla prima casa, niente tasse sulle successioni e niente tasse sulla prima auto».

Berlusconi: «Meloni e Salvini hanno approvato il programma»
Il leader degli azzurri ha poi parlato di centrodestra e di presunte frizioni con gli alleati di sempre: «Non c'è nessuna concorrenza. Abbiamo un programma comune che è stato approvato integralmente, salvo ancora da discutere come tutti sanno il fatto dell'euro e della doppia moneta in circolazione. Credo che ci incontreremo tra una decina di giorni. Intanto manderemo avanti un tavolo per approfondire i punti del nostro programma che comunque sia Salvini che Giorgia Meloni hanno approvato quando l'ho presentato».