20 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Città di Santhià

In autunno il «piano di rientro» del comune di Santhià verso la Regione

Sarà presentata alla Regione Piemonte una proposta frutto del lavoro congiunto tra maggioranza e minoranza. L'Assessore De Sanctis: «La proposta terrà conto della situazione del PIP e del fatto che finora le superfici precedentemente urbanizzate sono ancora per la maggior parte invendute».

Banconote in Euro
Banconote in Euro Foto: Shutterstock

SANTHIÀ - Nel corso del recente Consiglio Comunale del 25 luglio sono state discusse e approvate le variazioni al Bilancio di Previsione 2016 e contestualmente il  relativo adeguamento del DUP, ovvero del Documento Unico di Programmazione, lo strumento di programmazione strategica e operativa dell’ente locale per il 2016-2018.
Le variazioni di Bilancio tengono conto altresì della richiesta della Regione Piemonte, datata 10 maggio 2016, di provvedere alla restituzione - in 15 anni - del saldo del  finanziamento erogato (Legge regionale 9/1980) per la realizzazione di aree industriali attrezzate (PIP), per un totale di 3.593.968 euro (avendo già restituito 180.000 euro nel 2015).

Accordo tra maggioranza e minoranza
«Pochi giorni fa, il 20 luglio scorso - spiega l’Assessore allo Sviluppo Economico e alla Programmazione Finanziaria  Aureliana De Sanctis – la Regione si è resa disponibile a valutare un piano di rientro del Comune di Santhià che elaboreremo in accordo con la minoranza Consigliare e che poi presenteremo ufficialmente in Regione in autunno. La proposta terrà conto della situazione del PIP e del fatto che finora le superfici precedentemente urbanizzate sono ancora per la maggior parte invendute. Si è preso atto - prosegue l’Assessore - che il Bilancio Comunale è stabile: i dati della gestione finanziaria non fanno prevedere un disavanzo di amministrazione e di gestione per squilibri di gestione di competenza, di cassa, ovvero della gestione dei residui, e che il Bilancio di Previsione risulta essere in equilibrio, come certifica anche il parere formale del Revisore dei conti. Stiamo lavorando per trovare la soluzione più adeguata ad affrontare la richiesta della Regione, e lo faremo in sintonia con la minoranza Consigliare naturalmente diventa importante lavorare per lo sviluppo economico di Santhià quindi priorità alle Aree poste accanto al casello autostradale, a breve e con l’aiuto dei cittadini santhiatesi siamo certi di poter fornire informazioni positive».