19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
In manette 45enne pregiudicato

Milano, violenta 16enne nel bagno dell'ospedale: arrestato

Con alle spalle una condanna di 4 anni e 3 mesi per aver abusato di una paziente, 45enne arrestato per aver aggredito una 16enne nell'ospedale milanese Niguarda

16enne aggredita nel bagno di un ospedale: arrestato 45enne
16enne aggredita nel bagno di un ospedale: arrestato 45enne Foto: Shutterstock

MILANO – Potrebbe trattarsi di un violentatore seriale. Gli investigatori hanno arrestato un 45enne pregiudicato: l'accusa è quella di violenza sessuale aggravata ai danni di una sedicenne affetta da anoressia. L'aggressione alla giovane sarebbe avvenuta lo scorso 3 febbraio in un bagno dell'ospedale milanese Niguarda.

Violentatore seriale?
Come si legge sul sito di rainews, l'uomo ha alle spalle una condanna di quattro anni e tre mesi per aver abusato di una paziente affetta da disturbi psichici, sempre nello stesso ospedale, nel 2002. Le telecamere del nosocomio hanno ripreso l'uomo palpeggiare, sempre il 3 febbraio, un'altra ragazza, paziente dell'ospedale. Gli inquirenti indagano per capire se l'arrestato sia un violentatore seriale e chiedono per questo alle altre eventuali vittime di farsi avanti, denunciando l'uomo.

L'aggressione
Secondo quanto raccontato dalla giovane paziente, l'uomo l'avrebbe seguita in un bagno dell'ospedale, aggredendola e cercando di abusare di lei. La ragazza ha cercato, però, di divincolarsi dalla presa del suo aggressore, iniziando ad urlare. Allertate dalle grida, le infermiere del reparto hanno raggiunto il bagno soccorrendo la giovane, ma l'aggressore era riuscito a fuggire, dileguandosi.

La trappola
Ad incastrare l'uomo sarebbe stato un poliziotto del commissariato Greco Turro, che, dalle immagini delle telecamere avrebbe riconosciuto quello stesso soggetto che nel 2002 era stato arrestato per aver abusato di un'altra paziente. Nel frattempo, però, l'aggressore era introvabile, tanto da costringere gli investigatori a reperire il numero di cellulare tramite una visita che l'uomo avrebbe prenotato sempre nel nosocomio milanese. Gli agenti hanno così teso una trappola all'aggressore della sedicenne: un'agente si è finta una ragazza che l'uomo avrebbe conosciuto nel bar dell'ospedale, al momento del finto appuntamento sono, però, scattate le manette.

Pregiudicato
Secondo la testimonianza di altre pazienti, l'uomo, sempre quel 3 febbraio, avrebbe cercato di «adescare» altre ragazze lanciando baci e occhiate. Inoltre, dalle immagini delle telecamere di sicurezza, si nota l'uomo rincorrere la sedicenne appena aggredita per qualche metro prima di cambiare direzione e darsi alla fuga. La polizia riferisce che il presunto violentatore seriale, individuato dalle immagini delle telecamere di sicurezza del reparto e riconosciuto dalla 16enne sarebbe disoccupato e pregiudicato oltre che per violenza sessuale, anche per reati contro il patrimonio e droga. Nei suoi confronti è stato eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere.