Storace: Paura del M5S? No, e perché?
A detta del leader de La Destra, la pecca più grande del Movimento 5 Stelle è che questi non hanno collegamenti con città
ROMA - Paura del M5s? «No e perché? No, non mi fanno paura i cinque stelle. Sono impacciati. Pensare il consiglio comunale con 29 consiglieri M5S che magari prenderanno 100-150 voti senza aver alcun collegamento con la città per me sarebbe un errore. Comunque alla fine il popolo è sovrano quindi se li sceglie se li tiene. Io mi battero' per evitarli». Così il leader de La Destra e candidato sindaco a Roma, Francesco Storace, a Radio24 ospite della trasmissione di Giovanni Minoli.
Bisogna pensare alla città
«Oggi non devo pensare ai partiti, devo pensare alla città e devo chiedere consenso alla città per un progetto amministrativo, poi ci sarà il tempo di un progetto politico, deve per forza nascere in Italia una destra rinnovata ma di questo ne parleremo. Non credo che debbo commettere l'errore di quanti utilizzano Roma per le percentuali dell'Italicum». Così il leader de La Destra e candidato Sindaco a Roma, Francesco Storace, ai microfoni di Radio Dimensione Suono Roma.
Un modello di welfare differente
Storace ha posto l'accento sulle criticità che pesano sulla città, dalla sicurezza, alla ricucitura del rapporto con i dipendenti del comune «perchè sennò la macchina è ferma». Tema centrale la burocrazia, mentre bisogna ripensare a un modello di welfare differente rispetto a quello attuale, «pensare un po' prima ai cittadini italiani che agli stranieri».
(con fonte Askanews)
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