Comunali Roma, la candidatura di Bertolaso divide il centrodestra

ROMA - Il centrodestra cerca di (ri)trovare la giusta via con Guido Bertolaso, ma è evidente che ci siano ancora troppe crepe nel suo castello. L'ex regista della protezione Civile è inviso a molti, tra i quali Francesco Storace, che non esita a scagliarsi contro il rivale nella corsa al Campidoglio.

Calabria: Dobbiamo lavorare tutti insieme, con Bertolaso
Tra i forzisti che intendono far squadra intorno a Guido Bertolaso c'è la deputata Annagrazia Calabria. "A Roma per il centrodestra esiste un unico imperativo: riportare il buongoverno in una città messa in ginocchio dall'amministrazione Pd. Ora, quindi, è il momento di lavorare tutti insieme, con Guido Bertolaso, per parlare ai romani, restituire loro la speranza e proporre un progetto di rilancio della Capitale», sostiene la deputata di Forza Italia. «In questo percorso, il movimento giovanile di Forza Italia è pronto a mettere in campo la passione e l'impegno dei suoi ragazzi - conclude -, risorsa preziosa per una campagna elettorale capillare, che sappia spiegare a tutti la nostra idea per Roma».

Storace: Pure lui innocente?
Tra quelli che, invece, Bertolaso proprio non lo possono vedere c'è invece il rivale Francesco Storace, anche lui candidato pe rla poltrona più ambita di Roma. «I dipendenti comunali sono troppi e i rom sono penalizzati, dice Bertolaso. Se il cosiddetto centrodestra vuole governare Roma licenziando chi lavora per la città e premiando i nomadi si capisce perché la triplice che lo candida può fare a meno di noi. Su come trattare i rom può chiedere consigli a Salvatore Buzzi, che era esperto sulla risoluzione dei problemi. Ma - dicono i giudici - commetteva reati. Pure lui innocente?». Così il leader de La Destra a margine di un incontro con una delegazione di dipendenti capitolini.

(Fonte Askanews)