Comunali, il colpaccio di Marchini: la Meloni fa dietrofront e il Campidoglio è più vicino

ROMA - Con l'annuncio a sorpresa di Giorgia Meloni, che ha dato notizia della sua gravidanza dal palco del Family day, e l'iter giudiziario che vedrà impegnato Guido Bertolaso almeno fino a maggio, Alfio Marchini è ora in pole position come candidato del centrodestra nella partita per il Campidoglio.

Giorgia Meloni rinuncia alla poltrona del Campidoglio
Il leader della "calce e del martello" avrà gioco facile nel proporsi come il cavallo vincente del centrodestra nella corsa alla poltrona più ambita di Roma, ora che Giorgia Meloni è di fatto fuori dai giochi. Il motivo per cui la presidente di FdI tergiversava misteriosamente riguardo la sua candidatura per le comunali capitoline è stato svelato dal palco del Family day: Giorgia è incinta di tre mesi e per sua stessa ammissione ora «la campagna elettorale sarebbe una strada sbagliata." 

Con Bertolaso e Storace non c'è partita
Il dietrofront della Meloni, che ha deciso di pensare alla maternità rinunciando alla candidatura a sindaco di Roma, spalanca invece la strada al leader della Lista Marchini, che non poteva sperare in un regalo più gradito. Proprio Giorgia gli era stata ostile, scontrandosi con Silvio Berlusconi al momento di scegliere il candidato del centrodestra per le elezioni capitoline. Restano in partita solo Guido Bertolaso e Francesco Storace, ma il primo sarà impegnato con l'iter processuale almeno fino a maggio e il secondo è una voce nel deserto che, per ora, piuttosto che far campagna elettorale grida alle primarie. Solo queste ultime potrebbero cambiare le carte in tavola, ma per Alfio Marchini il Campidoglio sembra sempre più vicino.