18 aprile 2024
Aggiornato 17:00
le reliquie del santo saranno ospitate a san pietro

Padre Pio a Roma, l'arrivo delle spoglie e il programma delle celebrazioni

Dal 3 all'11 febbraio, per il Giubileo della misericordia, giungeranno nella Capitale le spoglie del Santo di Pietrelcina

ROMA - «Certo, in vita, alcuni a Roma lo fecero soffrire, ma la sua santità ebbe la meglio». Così mons. Rino Fisichella, responsabile vaticano per il Giubileo della misericordia, ha ricordato questo dettaglio, nel corso di un briefing nella sala stampa della Santa Sede dove ha ricordato i prossimi appuntamenti dell'anno santo tra i quali, appunto, la traslazione delle spoglie di padre Pio a Roma dal 3 all'11 febbraio.

La vita del Santo tra misericordia e sofferenza
«Il povero frate cappuccino spese tutta la sua vita a san Giovanni Rotondo senza mai lasciare quella cittadina. Certo, in vita, alcuni a Roma lo fecero soffrire, ma la sua santità ebbe la meglio", ha detto Fisichella. «Nel silenzio dell'obbedienza divenne egli pure testimone privilegiato della misericordia dedicando tutta la sua vita alla celebrazione del sacramento della riconciliazione. Siamo grati ai Padri Cappuccini, ai Vescovi della diocesi di Padova e Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, per avere aderito al desiderio del Papa di poter avere le reliquie dei due santi per alcuni giorni a Roma durante il Giubileo. La gratitudine si accompagna alla certezza che questo evento permetterà a migliaia di pellegrini di esprimere la loro devozione ai due santi e trovare ancora una volta la consolazione nella loro intercessione».

Il programma dell'esposizione di Padre Pio
Il programma dell'esposizione di padre Pio e di un altro santo, Leopoldo Mandic, «è molto semplice», ha detto Fisichella. E ha spiegato: «Le urne con le reliquie giungeranno a Roma il 3 febbraio e saranno collocate nella Chiesa di san Lorenzo fuori le Mura, la Chiesa sarà aperta ai fedeli a partire dalle ore 15.00 per una celebrazione di accoglienza. Le reliquie resteranno a san Lorenzo fino alle 20.30 del giorno successivo per alcune celebrazioni riservate al vasto mondo della famiglia francescana. Una veglia notturna di preghiera è organizzata nella chiesa giubilare di san Salvatore in Lauro a partire dalle ore 22.00 del 4 febbraio. La preghiera continuerà il giorno successivo 5 febbraio con varie celebrazioni fino alla santa Eucaristia delle ore 14.00 presieduta da S. Ecc. Mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo».

L'arrivo delle reliquie presso la Basilica di San Pietro
«Alle ore 16.00 da san Salvatore in Lauro si snoderà la processione con le due urne delle reliquie, che attraverserà tutta via della Conciliazione per giungere fino al sagrato della basilica di san Pietro. Qui il Card. Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Papale, accoglierà le reliquie e dopo un momento di preghiera le introdurrà nella Basilica di san Pietro dove saranno collocate nella navata centrale, dinanzi all'altare della Confessione, per la venerazione dei fedeli. Nella basilica di san Pietro le reliquie resteranno esposte fino la mattina dell'11 febbraio quando con una celebrazione eucaristica di ringraziamento alle 7.30 presso l'altare della Cattedra, ritorneranno poi alle loro rispettive sedi di provenienza. E' bene precisare che il giorno 10 febbraio, Mercoledì delle Ceneri, la mattina la basilica resterà chiusa per l'Udienza generale e nel pomeriggio vi sarà la celebrazione eucaristica dell'inizio della Quaresima. Quanti desiderano venerare le reliquie, pertanto, sono invitati a scegliere tra i giorni precedenti e compiere il percorso giubilare per essere agevolati nei normali controlli di sicurezza", ha concluso Fisichella. (Fonte Askanews)