Comunali a Roma, Giacchetti comincia la sua campagna elettorale

ROMA - Roberto Giachetti, candidato per il Pd alle primarie per il sindaco di Roma, apre la sua campagna elettorale con lo slogan #tuttaRoma, #stradaperstrada e una passeggiata sulla via Tiburtina antica, conservata all'interno dell'area archeologica "Ad nonas" di Settecamini, fuori dal Grande Raccordo Anulare.

Giacchetti inizia la campagna elettorale
«Un'area archeologica qui - ha sottolineato il candidato sindaco - è una cosa straordinaria che mai avrei immaginato. E' seguita e coccolata da associazioni con amore, come se fosse casa loro. Con poco si potrebbe a fare in modo che sia molto più fruibile. Ci si dovrebbe lavorare. Più vedo queste cose più considero appropriato il tema 'Tutta Roma'». E «beh, questa strada romana è una bella alternativa al traffico della Tiburtina»: scherza Giachetti, mentre comincia il suo giro di ascolto della città sull'antico tracciato romano della consolare, accompagnato dal presidente del IV Municipio Emiliano Sciascia, e guidato dai volontari dell'Associazione Quattro Sassi, che realizza progetti per la valorizzazione del sito.

Dall'area archeologica alla fabbrica di Gentilini
Parla liberamente Giachetti, con accento romano, e fa domande ai volontari - «quindi c'è ancora da scavà?» - poi rilancia in avanti: «Sarebbe utile per il futuro una quantificazione economica dei lavori da fare», suggerisce al presidente del Municipio. «La dispersione scolastica, le infrastrutture e le vie d'accesso al quartiere: queste come tutte le aree periferiche della città sono piene di storie quotidiane e faticose. In questi vent'anni ho lavorato a Roma ma vedo che le cose si sono aggravate», poi ha assicurato Giachetti ai cittadini che lo hanno raggiunto in questa prima tappa: «Io giro soltanto per questo. Girerò tutta Roma, per ascoltare e condividere delle priorità: alcune scelte andranno fatte, altre magari no, ma dobbiamo ragionare insieme». Fa una visita rapida anche al biscottificio storico di Roma Gentilini: «La Gentilini è una realtà che ha fatto sforzi importanti anche sul piano occupazionale, tenendo in un momento di crisi - ha detto Giachetti -. Fa riflettere sulla possibilità di resistere ai problemi».

#tuttaRoma
«Questa prima parte della campagna elettorale sarà fondata sull'ascoltare e verificare per poi cercare di dare una risposta. Guardiamo alla Roma del futuro, ma contemporaneamente vorrei fare un tour strada per strada, scomporre Roma in una trentina di settori e per ciascuno segnare quali sono le emergenze, i problemi e pensare alle soluzioni. Bisogna conoscere e comprendere, prima, poi arriveremo al programma», ha spiegato il candidato alle primarie Pd nella prima tappa della sua campagna elettorale #tuttaRoma.

Rutelli: A Giacchetti serve una squadra
E mentre intraprende la sua sfida si fanno avanti anche gli amici di sempre. «Se voterò per Giachetti alle primarie? Di Roberto sono amico, gli voglio bene e gli sono affezionato, ha lavorato per me tanti anni. Ma lui sarà in grado di fare questa prova difficilissima che è il sindaco se metterà insieme cento persone capaci. Altrimenti, non ce la farà nemmeno lui»,  ha detto Francesco Rutelli, ex sindaco di Roma, al programma di Rai Radio2 'Un Giorno da Pecora'. Lei si ricandiderebbe a sindaco? «No, nein. L'ho già fatto e ho già sbagliato a ricandidarmi nel 2008, anche se in quel caso ero obbligato perchè me lo chiedevano tutti quelli con cui avevo lavorato", ha concluso Rutelli. (Fonte Askanews)