26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Continuano i rallentamenti

Stop lavori metro C, Cda: Gravi inadempienze sui pagamenti

Il debito è grande: la Società Metro C avanzerebbe ben 200 milioni di euro dall'amministrazione comunale

ROMA - Il consiglio di amministrazione della «Società Metro C» ha deciso di sospendere i lavori di completamento della linea C della Metropolitana di Roma «per gravi inadempimenti dell'amministrazione» sui pagamenti della commessa. Il rischio è grosso e la possibilità che la metro C resti l'ennesima grande opera romana a metà è più che concreto. Il debito è grande: 200 milioni di euro restano ancora da pagare alla società da parte del Comune. 

I benefici della linea C
«Nel corso dell'ultimo anno - spiega la società in una nota - la città di Roma è stata dotata della terza linea di metropolitana. Tale opera, seppur nella sua attuale limitata estensione per la perdurante mancanza dei finanziamenti necessari al suo previsto sviluppo per garantire il collegamento con il quadrante nord-ovest della Capitale, ha già prodotto un significativo beneficio per la mobilità cittadina. Ad oggi si contano ben 6,2 milioni di passeggeri trasportati ed un tasso di regolarità del servizio di oltre il 99% che la rende per efficienza la prima linea metropolitana in Europa».

I pesanti inadempimenti dell'amministrazione
«Tale risultato - prosegue la Società Metro C - è stato conseguito nonostante i plurimi gravi inadempimenti dell'amministrazione che hanno costretto il Contraente Generale, fra l'altro, a supplire con le proprie risorse ai mancati pagamenti per oltre 200 milioni di euro dovuti, negli ultimi due anni, per lavori regolarmente eseguiti e certificati. Tale situazione è stata ripetutamente segnalata a tutti i livelli della pubblica amministrazione che ha dichiarato di non avere disponibili le necessarie risorse finanziarie».

L'avviso di gara alle banche
«In contraddizione con tale dichiarazione, Roma Metropolitane, Società del Comune, ha recentemente bandito un avviso di gara rivolto alle banche allo scopo di impiegare in attività finanziarie la liquidità esistente nelle proprie casse destinata per legge al pagamento dei lavori della Linea C, dimostrando di non voler adempiere ai dovuti pagamenti», continua la Società. 

Insostenibile la prosecuzione dei lavori
«Alla luce di questi fatti, fonte di gravissimi danni per tutte le imprese coinvolte nella realizzazione dell'opera, risulta insostenibile per Metro C la prosecuzione dei lavori. Di tutto questo dovranno rispondere Roma Metropolitane e l'amministrazione comunale non solo nei confronti del contraente generale nei giudizi già pendenti, ma dell'intera cittadinanza e degli organi di controllo», conclude l'azienda.

(con fonte Askanews)