20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Il costruttore romano a L'Occidentale

Marchini: A Roma il Pd è il grande sconfitto

E' necessario «uno scatto di orgoglio civico» alla Capitale, afferma Marchini: «Il futuro di Roma dipende da noi romani»

ROMA - Se un marziano guardasse ciò che è accaduto a Roma, «farebbe causa al finto 'marziano', che in realtà era solo un gran furbone caduto in una guerra interna tutto cinismo e doppiopesismo. Roma come sempre ha dimostrato di essere infinitamente più generosa dei suoi carnefici che non hanno neanche l'eleganza di chiederle scusa. Il Pd è il grande sconfitto della sindacatura Marino». Lo dice Alfio Marchini in un'intervista al quotidiano online L'Occidentale.

Serve uno scatto di orgoglio alla Capitale
Marchini, in attesa di definire per le prossime elezioni amministrative le alleanze fondate su programmi e visioni, sottolinea che «il futuro di Roma dipende da noi romani» ed è necessario «uno scatto di orgoglio civico» per ripagare la Capitale e garantirle un avvenire «degno della sua storia». Ecco perché occorre "coinvolgere le forze civiche per ossigenare la politica che ha una funzione vitale per ogni società".

I poteri marci di Roma
«A Roma - prosegue Marchini - piuttosto che poteri forti c'è una grande abbondanza di poteri marci che anche con Marino hanno continuato indisturbati a fare i loro interessi. Se non fosse intervenuta la magistratura, Buzzi e compagnia continuavano felici. Parlano i numeri di appalti ottenuti senza gare durante la gestione Marino che sono stati numericamente maggiori anche della sciagurata gestione Alemanno».


(con fonte Askanews)